La Fondazione Ducci, da sempre impegnata nella promozione dell’arte dei protagonisti più influenti dello scenario contemporaneo ovvero gli emergenti più talentuosi, è lieta di presentare la personale di Simone Garofalo “Preziosi Guizzi” che, inaugurata il 27 ottobre alle ore 18.30, rimarrà in esposizione fino al 4 novembre presso la splendida cornice di Palazzo Cisterna sita in via Giulia 163 a Roma. La mostra, presentata dal Prof. Costantino D’Orazio – membro del Comitato d’Arte della Fondazione – propone una personale dell’artista. Simone Garofalo, dopo aver intrapreso un percorso di studi in fashion design e diversi anni come designer si dedica a un suo percorso di ricerca artistica influenzato da Gerhard Richter, Damien Hirst, Marcello Fantoni, Manzoni, De pisis e molti altri. Nelle opere dell’artista si respira il desiderio di esplorare linguaggi, argomenti e contraddizioni che sorgono da una conquistata libertà d’espressione. L’uso del colore mescolato con frammenti organici, oggetti e pezzi di scarto contribuisce a costruire un immaginario in cui ritroviamo molti dei temi che alimentano il dibattito culturale del nostro tempo, mettendo a disposizione un punto di vista per nulla dogmatico, nel quale riverbera la fluidità delle idee. Con la mostra di Simone Garofalo, giovane talentuoso emergente, riprende l’attività della Fondazione in via Giulia. L’esposizione è organizzata indagando quattro temi presentati in diverse sale del Cenacolo de l’Erma: il rapporto guerra e pace, la natura, paesaggi astratti e “opere geometriche”, che derivano dall’esplorazione dei giardini all’italiana di Firenze. Palazzo Cisterna, edificato dal celebre scultore e architetto Guglielmo della Porta, primo proprietario del Palazzo, si presenta elegante nella sua linearità, con le arcate centrali della corte quadrata a formare un loggiato. Gli importanti saloni interni presentano soffitti e pareti affrescate. Il palazzo ospita l’Atelier Guglielmo della Porta e il Cenacolo de L’Erma, dove hanno luogo le mostre culturali della Fondazione. La Fondazione Francesco Paolo e Annamaria Ducci si interessa di arte sin dal 2000 quando, in occasione dell’inaugurazione, presentò la mostra “Uomini” di Gil Topaz. In questo ventennio la Fondazione Ducci ha acquisito parte delle opere esposte durante le mostre successive, costituendo un’importante collezione d’arte contemporanea. Di questa fanno parte opere di Hermann Nitsch, Giorgio De Chirico, Emilio Vedova, Mimmo Paladino, Jannis Kounellis, Marc Chagall etc. La Fondazione ha inoltre acquisito una ampia collezione d’arte contemporanea in Marocco a Fès, dove ha inaugurato una sua sede nell’ottobre del 2010. Dal 2014 la Fondazione dispone di una sua galleria di arte contemporanea, “Aquas”, situata nella medina di Fès, accanto al palazzo sede della Fondazione. Una parte della collezione è stata esposta nel luglio del 2017 a Rabat, presso la prestigiosa Galleria statale di Bab Al Rouah, in una mostra dal titolo “Exempla: extraits de la collection d’art de la Fondation Ducci au Maroc”.