Plural Unique
Visitando la collettiva di artisti internazionali “Plural Unique”, che sarà inaugurata presso la galleria “NextGallery” in via Taverna 66 alle 18.00 del 3 Ottobre, si percepisce immediatamente la varietà di linguaggi e tecniche che caratterizzano l’arte contemporanea.Gli artisti selezionati provengono da Paesi con background, tradizioni e culture molto diverse.
Gli acquerelli della danese Toril Bækmark sono caratterizzati da colori liberi mescolati ad inchiostro. L’artista dipinge in modo molto intuitivo lasciando un’impronta sensuale e femminile.
Jeanette Bremin, svedese, artista minimalista e moderna descrive non realtà obiettive, ma emozioni soggettive insieme a sensazioni che oggetti ed eventi suscitano nelle persone che osservano l’opera.
Enke Caecilie Jansson, teutonica , ha esperienza di grafica, design, pittura e disegno.
Il lavoro di art director ha influenzato la sua creatività. Adotta colori forti per definire volti e situazioni, sottolineandone il potere e l’ottimismo.
Le visioni oniriche dell’americana Chery Maeder sono ispirate dalla luce e dai colori che cattura nelle città costiere della Spagna del sud.
L’artista sperimenta la fotografia alla ricerca di nuove direzioni. Definisce la sua arte “…in parte astratta, in parte impressionista ed in parte a campi di colore”. Le sue opere sono esposte in importanti musei: Frost Museum di Miami o il Louvre di Parigi.
Andrea Simon, fotografa statunitense, cattura la qualità di persone e luoghi che accolgono la luce e l’ombra della fantasia. Le sue opere sono state esposte in numerose gallerie e sedi in tutto il mondo. L’artista è anche scrittrice e suoi testi sono stati pubblicati e premiati.
La mostra sarà visitabile nella galleria di Palazzo Somaglia, dal 3 al 17 Ottobre,
Orari di apertura: dal Martedì al Sabato 17.00-19.00
NEXT Gallery, galleria di arte contemporanea, si propone come archetipo di spazio aperto al mondo in continuità con la localizzazione dell’Università Politecnico di Milano (a impostazione sempre più internazionale nella ricerca e nella formazione) ed Expo con Eataly, che hanno generato nella città di Piacenza una mutamento sostanziale e inevitabile in termini di eventi, attività commerciali, mobilità e relazioni.
Adotta un taglio di selezione profondamente dissimile dalle altre gallerie presenti sul territorio, prediligendo artisti stranieri, regalando così alla galleria un respiro internazionale e alla città di Piacenza la promozione nel mondo.