Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Tutti i colori dell’autismo

Giovedì 2 aprile è la Giornata Mondiale dell’Autismo istituita nel 2007 dall’ONU, dove si invitano tutti gli Stati membri ad adottare misure di sensibilizzazione, a tutti i livelli della società, per favorirne la diagnosi e l’intervento precoce.
L’iniziativa Light it up blue, infatti, prevede una particolare illuminazione dei luoghi simbolo di molte città, proprio per sensibilizzare la popolazione sul problema dell’autismo, quindi il 2 Aprile illuminiamo di blu le nostre case e gli edifici pubblici, nella speranza di risvegliare le coscienze sulla tematica dell’autismo e di proiettare un fascio di luce nel buio del silenzio che avvolge tale patologia. A chi aderisce e accende una luce blu, viene chiesto di fotografare l’angolo illuminato per poi esporre sulla bacheca personale di facebook la foto scattata. La pubblicazione di ogni foto sarà la conferma d’aver aderito.
Molte sono le attività e gli eventi della Giornata che contribuiscono ad aumentare e sviluppare le conoscenze sull’autismo Le Ali di Pandora organizzano un incontro aperto al pubblico, alle 18,30 nella sala conferenze dell’Ex Conservatorio di Sant’Anna, Michela Del Tinto e Teo Mollaian gestiranno l’incontro: “Tutti i colori dell’autismo”, perché come dice Teo:
Giovedì 2 aprile è la Giornata Mondiale dell’Autismo istituita nel 2007 dall’ONU, dove si invitano tutti gli Stati membri ad adottare misure di sensibilizzazione, a tutti i livelli della società, per favorirne la diagnosi e l’intervento precoce.
L’iniziativa Light it up blue, infatti, prevede una particolare illuminazione dei luoghi simbolo di molte città, proprio per sensibilizzare la popolazione sul problema dell’autismo, quindi il 2 Aprile illuminiamo di blu le nostre case e gli edifici pubblici, nella speranza di risvegliare le coscienze sulla tematica dell’autismo e di proiettare un fascio di luce nel buio del silenzio che avvolge tale patologia. A chi aderisce e accende una luce blu, viene chiesto di fotografare l’angolo illuminato per poi esporre sulla bacheca personale di facebook la foto scattata. La pubblicazione di ogni foto sarà la conferma d’aver aderito.
Molte sono le attività e gli eventi della Giornata che contribuiscono ad aumentare e sviluppare le conoscenze sull’autismo Le Ali di Pandora organizzano un incontro aperto al pubblico, alle 18,30 nella sala conferenze dell’Ex Conservatorio di Sant’Anna, Michela Del Tinto e Teo Mollaian gestiranno l’incontro: “Tutti i colori dell’autismo”, perché come dice Teo: “le persone non possono essere cancellate perchè non sono delle matite”
Michela Del Tinto è una madre che da anni combatte contro l’ignoranza e la disinformazione, spiega: “L’autismo non è mai il benvenuto in una famiglia. Quando si presenta, sconvolge ogni cellula delle esistenze a cui si accosta, nel momento in cui si rivela offre ad ogni nuovo amico una visione inaspettata delle cose e originali modalità per viverle. Conosco l’autismo da vicino e lo vivo molto intensamente perchè mio figlio è Autistico. L’autismo è visto dai più come un mostro da sconfiggere e non come una parte di universo ancora solo parzialmente esplorata, universo che andrebbe conosciuto, accettato e soprattutto accolto, è questa la motivazione che oggi mi spinge a parlarne e parlarne in maniera distesa e varia rispondendo in modo diretto e comprensibile alle domande che mi verranno rivolte. .”
Scrive Teo nel suo profilo fb: “con mia madre sono andato a vedere cosa significato la parola disabile e c’è scritto che la persona disabile è quella persona a cui mancano delle capacita fisiche o mentali. quindi mia madre mi ha spiegato che la parola disabile è una parola che non è un insulto ma una parola che serve a ad informare gli altri che una persona ha bisogno di aiuto perchè gli mancano delle cose. con mia madre ho capito che io posso essere considerato un disabile perchè mi mancano delle capacità ma mia madre mi ha spiegato che se mi mancano delle capacità non vuol dire che con l’impegno non posso raggiungerle il mio autismo oggi non è grave come quello che avevo da piccolo oggi ho raggiunto tante capacità che da piccolo non avevo quindi disabile ero prima e disabile un po’ diverso sono oggi ma la gente deve capire che la parola disabile non è brutta.
i disabili non devono essere tenuti fuori perchè altrimenti non possiamo migliorare.
Michela Del Tinto è una madre che da anni combatte contro l’ignoranza e la disinformazione, spiega: “L’autismo non è mai il benvenuto in una famiglia. Quando si presenta, sconvolge ogni cellula delle esistenze a cui si accosta, nel momento in cui si rivela offre ad ogni nuovo amico una visione inaspettata delle cose e originali modalità per viverle. Conosco l’autismo da vicino e lo vivo molto intensamente perchè mio figlio è Autistico. L’autismo è visto dai più come un mostro da sconfiggere e non come una parte di universo ancora solo parzialmente esplorata, universo che andrebbe conosciuto, accettato e soprattutto accolto, è questa la motivazione c

le ali di pandora

Archivio messaggi Lu Ma Me Gi Ve Sa Do 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 Guarda le immagini del Mese Menu - Home di questo Blog - Aggiungi ai preferiti - Scrivi nel tuo Blog - Gestione Blog - Aspetto Blog FACEBOOK FACEBOOK chi siamo L’associazione “Le Ali di Pandora”, nata il 21 marzo del 2009, svolge attività socio – artistico – culturale nel rispetto dei diritti della persona umana con particolare attenzione alle donne, ai giovani ed a tutti i soggetti deboli e discriminati attraverso la valorizzazione di tutti i fermenti sociali in tutte le sue espressioni: scienze, arti, cultura, religione, musica, teatro, moda, attività, sport, servizi, turismo, enogastronomia, in ogni campo dello scibile umano. Interesse dell'Associazione è di "agire" nei luoghi e sui luoghi quindi collabora con ciò che più stimola le operatrici culturali che l'hanno costituita e che da anni lavorano e producono eventi e situazioni "in motion".


Numero Corrente

Libero pensiero

1 Marzo 2024

Rubriche

Occhio sul mondo

Uno sguardo sugli eventi internazionali

In Biennale

LA BIENNALE DI VENEZIA 2022 - I PROTAGONISTI