Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Mostra fotografica Ombre penombre forme

Villa Magherini Graziani a San Giustino apre di nuovo le porte all’arte. Con l’intento di promuovere la sontuosa struttura e il parco seicenteschi ad un pubblico più ampio, ospita dal 18 giugno al 28 agosto una mostra che declina vari linguaggi, semantiche peculiari che necessitano di un’urgente manifestazione. Perché tanto e talmente appassionato è il lavoro di quattro artisti, l’uno molto diverso dall’altro, che si manifesta potente nelle varie espressioni dell’arte della fotografia e della scultura. Appassionato e ricco di una fluidità tutta sua è il levigare, il sottrarre piuttosto che aggiungere, della scultrice coreana Hisu Choi immersa nelle tridimensionalità eterea e pulsante, visionaria e dolcemente smussata di ogni possibile spigolo/spigolosità della materia. Così come visionario, ma sul versante dell’elaborazione di una progettualità raziocinante e straniante, è il fotografo Maurizio Rossi in una interpretazione della fotografia che assimila e associa l’onirismo e il surrealismo alla tecnica, soprattutto espressa in post-produzione. Di visioni e di poetica è intrisa anche la fotografia “narrata” di Nico Vigenti, attore, regista teatrale e artista visivo che scompone e ricompone gli archetipi per farne proiezioni visuali verso l’altro e l’altrove in un tragitto che dal particolare si estende all’universale e il linguaggio dell’arte si sublima in un esperanto di emozioni e sensazioni. Claudio Bianconi offre invece un angolo di visuale insolito su alcuni luoghi simbolici dell’Umbria con l’ausilio della tecnica dell’infrarosso, le sue “alchimie” fotografiche delineano un’Umbria drammatizzata di neri saturi e di bianchi rifulgenti che evocano un forte dualismo quale espressione della storia e della cultura che caratterizza l’enantiodromia del sentire umbro.
La giornata inaugurale prevede un’installazione di teatro-visivo dal titolo “Ars Gratia Artis”, scritto diretto e interpretato da Nico Vigenti, con Tommaso Bruschi al violoncello. Ars Gratia Artis è una scrittura scenica poetica, sonora, surreale, altisonante, delirante, dissacrante, che attinge agli abissi dell’animo e ascende all’immensità dell’universo.
Vernissage Sabato 18 giungo 2016, alle 18,30 La mostra rimarrà aperta fino al 28 agosto con apertura al pubblico nei fine settimana (sabato e domenica), con i seguenti orari: sabato 10-13 e 15,30-18,30; domenica 10- 13 e 15,30-18,30. Con gli stessi orari la mostra rimarrà aperta anche nei giorni festivi e nel giorno di Ferragosto.

Mariagrazia Ricci


Numero Corrente

Materia Solida

Nello stato solido i costituenti della materia sono legati da forze molto intense che consentono soltanto moti di vibrazione attorno a posizioni di equilibrio; Dalle avanguardie del novecento ad oggi il pensiero creativo ha trasformato la materia in un elemento magico,, talvolta disturbante, ma sempre adatto per una visione sensibile del mondo, che sia reale o immaginario.

15 Settembre 2022

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