Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Mara fabbro – The Gong Cities

Un progetto espositivo di Mara Fabbro
sull’equilibrio sempre più precario tra uomo e ambiente

Ogni città ha la propria storia, ogni città ha un passato che si legge e si osserva negli edifici dei centri storici. Ogni città si è dilatata lentamente nel tempo e nello spazio attorno al proprio centro creando le periferie, ogni città quindi è una “Gong City”.

Questo il tema della mostra “The Gong Cities” di Mara Fabbro, artista friulana e cittadina del mondo, che sarà inaugurata GIOVEDì 30 OTTOBRE dalle ore 19 nella Galleria Spazio Open, Bevacqua Panigai di Piazza Sant’Andrea a Treviso.

Una ventina di opere come espressione di un progetto espositivo che racconta dell’equilibrio sempre più precario tra uomo e ambiente attraverso la rappresentazione di alcune delle città più importanti e riconoscibili del pianeta.
Uno stile inconfondibile quello di Mara Fabbro che l’ha portata a mostrare la sua arte negli spazi più prestigiosi in Europa e nel mondo. Un’ampia gestualità, un cromatismo ispirato dalla natura e l’uso di diversi materiali trasformano le tele dell’artista in oggetti animati da cui è difficile distogliere lo sguardo.
Come un Gong, lo strumento musicale a percussione dell’antica Cina, le città oggi si dilatano nello spazio bruciando risorse come gli uomini consumano energia. Entrambi, città e uomini, prendono vita da un elemento importantissimo e quanto mai prezioso: l’acqua. Senza di essa nè le une nè gli altri potrebbero mai esistere, questo aspetto lo si ritrova in ognuna delle opere esposte in galleria.
“The Gong Cities” – racconta Mara Fabbro- rappresenta il mio personale contributo di sensibilizzazione a favore di uno sviluppo “sostenibile” e affianca le mille iniziative già esistenti.
Per realizzare i miei lavori scelgo materiali a basso impatto ambientale, preferendo dov’è possibile, materiali di riciclo quali legno, fondi di caffè, cenere o sabbia, che mi permettono di consegnare un’esistenza artistica anche a elementi considerati scarti o alla fine del loro ciclo di vita”.

Spazio Open - Bevacqua Panigai

Galleria d'arte contemporanea a Treviso


Numero Corrente

Materia Solida

Nello stato solido i costituenti della materia sono legati da forze molto intense che consentono soltanto moti di vibrazione attorno a posizioni di equilibrio; Dalle avanguardie del novecento ad oggi il pensiero creativo ha trasformato la materia in un elemento magico,, talvolta disturbante, ma sempre adatto per una visione sensibile del mondo, che sia reale o immaginario.

15 Settembre 2022

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