Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Liliana Scocco Cilla – Tattili vibrazioni cromatiche

Alla galleria d’arte contemporanea “Studio C” di via G. Campesio 39 si inaugura sabato 7 febbraio, alle ore 18, la mostra personale di Liliana Scocco Cilla dal titolo “Tattili vibrazioni cromatiche”.
Nata a Pola, nell’Istria italiana, ma residente a Ravenna dall’età di undici anni, Liliana Scocco Cilla è un’artista di grande esperienza e dal lungo curriculum, con mostre prestigiose tenute in tutta Italia, nelle principali capitali d’Europa e negli Stati Uniti d’America. Interessante, e degno di essere sottolineato, anche il suo percorso formativo che, anziché passare attraverso studi accademici più o meno prestigiosi, si è invece sviluppato in solitudine, con lo studio appassionato della Storia dell’Arte, la visita costante a musei e gallerie, la frequentazione di artisti di lunga esperienza e di buon mestiere.
Forte delle proprie convinzioni e libera da ogni condizionamento culturale, dunque, la nostra artista ha iniziato una lunga e interessante azione di ricerca e scavo interiore che poi, gradualmente, è sfociata in una vera e propria “invenzione” tecnica e stilistica, in un modo unico e straordinario di intendere l’arte del dipingere: il digitismo, ossia l’arte di dipingere solo ed esclusivamente con le dita, senza l’ausilio degli ormai noti e tradizionali strumenti come spatole e pennelli; dipingere, cioè, entrando direttamente in contatto con la materia, i colori e il supporto senza avere la mediazione di alcun mezzo artificiale. Attraverso questa tecnica, anima, corpo e mente dell’artista diventano davvero una cosa sola con l’opera che sta nascendo, un tutt’uno con le emozioni, i sentimenti, i pensieri, le intime riflessioni.
Espressione immediata e istintiva, quindi, quella di Liliana Scocco Cilla, libera e decisa, eseguita di getto e di prima intenzione, seguendo solo ed esclusivamente il filo delle pulsioni interiori e del sentimento. Così il colore, steso a masse e con grande sicurezza, viene mosso a piacere dalle dita, gestito, addomesticato, inciso e scavato diventando il protagonista assoluto di ogni sua opera che, pur restando sempre fedele al dato reale, si avvicina sovente all’Informale tanto è la sintesi della visione.
La rassegna, che sarà introdotta dal critico d’arte Luciano Carini, terminerà il 26 febbraio.
Orari: feriali e festivi dalle 16,30 alle 19,30

lucianocarini


Numero Corrente

Materia Solida

Nello stato solido i costituenti della materia sono legati da forze molto intense che consentono soltanto moti di vibrazione attorno a posizioni di equilibrio; Dalle avanguardie del novecento ad oggi il pensiero creativo ha trasformato la materia in un elemento magico,, talvolta disturbante, ma sempre adatto per una visione sensibile del mondo, che sia reale o immaginario.

15 Settembre 2022

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