Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

GAETANO FIORE all’Art Agency di Boris Brollo

CARLO MOTTA ha presentato sabato 11 febbraio 2023 il CATALOGO DELL’ARTE MODERNA n. 58 – Mondadori presso
il CENTRO CULTURALE PALAZZO ALTAN VENANZIO,
Sala Polifunzionale – via Seminario 29 – PORTOGRUARO – VENEZIA.

Nel fascicolo curato da BORIS BROLLO “PITTURA A NORDEST” del Catalogo ci sono autori, tra cui Gaetano Fiore, che a vario titolo si sono relazionati con il territorio del Nord-Est, ognuno con la propria specificità, ognuno con la propria storia.

Nello Spazio espositivo Art Agency di Boris Brollo a PORTOGRUARO (VE), dal 11 febbraio al 03 Marzo 2023, si potranno ammirare le opere dell’artista Gaetano Fiore, che sintetizzano suggestioni cromatiche e istanze geometriche nella sublime armonia di architetture spazio-temporali infinite.

Come già scriveva lo stesso Boris Brollo per la mostra “Dello spirituale in Gaetano Fiore”:
latente spiritualità che probabilmente gli deriva dal legame colla poesia, dal suo oracolare e quindi dare senso, dare spirito alla voce. Le strutture astratte aprono finestre sul colore a vista, come vetrate retro-illuminate che accendono di luce pacata, semiopaca, un riverbero cromatico. Dietro tutto questo vi è il tentativo, per me riuscito, di far rivivere queste strutture compositive dentro una leggera brezza spirituale che rimanda al famoso soffio biblico, o al “soffio vitale” greco (psyché) che coincide con l’anima da cui queste opere vengono animate.

Boris Brollo

Gaetano fiore

Gaetano Fiore nasce il 3 novembre 1960 a San Giorgio a Cremano (NA). Nel 1979, ancora studente all’Accademia di Belle Arti di Napoli, cura le scenografie di alcune rappresentazioni del gruppo teatrale d’avanguardia Libera Scena Ensemble, diretto da Gennaro Vitiello. Negli anni ottanta, Fiore trova una sua prima espressione pittorica che trasfigura la realtà in una fascinosa e surreale visione del mondo. Dipinge tele animate da piccole e grandi forme che pullulano in paesaggi sub-marini e terrestri. Nel 1987 Gaetano Fiore espone la sua prima mostra personale a Parigi. Dal 1990 in poi l'artista intraprende una ricerca meticolosa sull'astrazione dedicandosi allo studio analitico di forme pure seguendo idealmente la scia di Hans Arp e Alberto Magnelli. Nel 1996 conosce Paolo Puppa, docente e direttore del Dipartimento delle Arti e dello Spettacolo e di Storia del Teatro alla Ca’ Foscari di Venezia. Alcuni scritti di quest'ultimo fanno da presentazione alle personali di Fiore allestite in Germania e in Francia dal 1998. Dal 2000 inizia la sua feconda collaborazione con il Dom Museum di Würzburg (Baviera) diretto da Jürgen Lenssen, esperienza artistica che si concretizza con l’esposizione “Stimmen in Farben” nelle prestigiose sale del MAD. La passione per la musica jazz, in particolare per quella free di Bill Dixon, dà impulso alla realizzazione di alcune grandi opere per le personali allestite a San Vincenzo (LI) nel 2010 e a Lecco nel 2012. Innumerevoli collaborazioni con visual artists e musicisti del calibro di Rob Mazurek, Attilio Novellino e Antonio Raia scandiscono la produzione pittorica di Fiore fino ad oggi nella direzione di contaminazioni in diversi progetti estetici. Non ultimo quello grafico-tipografico con case editoriali come Titivillus, Cue Press e Supernova.


Numero Corrente

Libero pensiero

1 Marzo 2024

Rubriche

Occhio sul mondo

Uno sguardo sugli eventi internazionali

In Biennale

LA BIENNALE DI VENEZIA 2022 - I PROTAGONISTI