Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

DELIRIOUS NEW YORK MUSEO MAXXI 7 8 9 NOVEMBR E2014

OHT – Office for a Human Theatre
presenta

Delirious New York
spettacolo ispirato all’omonimo testo di Rem Koolhaas

venerdì 7 novembre h 20,30
sabato 8 novembre h 21,30
domenica 9 novembre h 16,00

nell’ambito di
Open Museum Open City
a cura di Hou Hanru

MAXXI
Museo Nazionale delle arti del XXI sSecolo
Via Guido Reni 4/a, Roma

una produzione di OHT, Fondazione Caritro, Provincia Autonoma di Trento
co-produzione di Inteatro
residenze artistiche Centrale Fies, REACT! Festival Santarcangelo dei Teatri

idea e regia Filippo Andreatta
drammaturgia Filippo Andreatta e Ilaria Mancia
di e con Filippo Andreatta, Fiora Blasi, Patric Schott, Sara Rosa Losilla
light designer Arnaud Poumarat

Dal 24 ottobre al 30 novembre con il progetto OMOC Open Museum Open City il MAXXI Museo Nazionale delle arti del XXI secolo si svuota per riempirsi di suono, immagini e movimenti con istallazioni site-specific e un ricco programma di eventi. Hou Hanru, curatore della mostra Open Museum del progetto invita OHT in questo paesaggio sonoro, immateriale, immersivo e incontrollabile. Un teatro, quello di OHT, ispirato all’architettura, allo spazio e all’immaginazione, un teatro che si fa anch’esso paesaggio.
Delirious New York, lo spettacolo in scena il 7 8 9 novembre, è un manifesto retroattivo di Manhattan, ispirato all’omonimo testo di Koolhaas. L’architetto olandese sostiene che la griglia architettonica della città non vada analizzata studiando i palazzi che la compongono, ma indagando la psicologia di chi li ha costruiti. L’immaginazione è alla base del delirio architettonico di New York, ed è il collante degli episodi urbani messi in scena da OHT. Il pubblico è testimone di un patchwork teatrale d’immagini che irrompono in un libero e personale processo d’associazione affidato alla mente e all’esperienza del singolo spettatore.
In scena coesistono quattro persone che pur parlando la stessa lingua o lingue diverse non riescono a comunicare fra loro. Eppure continuano a parlarsi, a raccontarsi e a raccontare cercando di ottenere qualcosa da questa situazione senza preoccuparsi troppo di come. Forse l’alacrità con cui cercano di soprassedere a questa incomunicabilità è una metafora del loro desiderio d’identità? Forse, ma il punto di partenza rimane il testo di architettura contemporanea che come nessun altro è riuscito a introdursi nella genesi di una città mitologica degli Stati Uniti d’America come New York City. Lo spettacolo cela un’indagine sul comportamento umano all’interno della città contemporanea.

Nato in forma di workshop itinerante all’Università IUAV di Venezia, il progetto teatrale e performativo è stato presentato all’interno di Manifesta 7 – Parallel Events per poi diventare uno spettacolo completo attraverso la vittoria del concorso REACT! del Festival di Santarcangelo nel 2009 sotto la direzione artistica di Ermanna Montanari. Nella stagione 2013/14, Delirious New York è stato rimesso in scena attraverso un progetto di “microcredito culturale” presentato al MiBAC e sostenuto dalla PAT – Provincia Autonoma di Trento, per facilitare la promozione di eventi collaterali in istituzioni non esclusivamente teatrali e ora approda a OMOC.

Info e biglietti:
Ingresso mostra 11 euro
Ingresso spettacolo per chi è già in possesso del biglietto della mostra 5 euro
Ingresso libero per under 26 il sabato e la domenica grazie a Enel

Ufficio Stampa
369gradi centro di produzione e diffusione di cultura contemporanea
Benedetta Boggio 3332062996 benedetta.bo@gmail.com

OHT | Office for a Human Theatre
via dell’amicizia 56, Rovereto TN, 38068
www.oht.tn.it – info@oht.name

BenedettaBoggio


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