Gall’Art Roma presenta
Margherita LIPINSKA
Ewa KUŻNIAR
in
ITINERA 2
dal 28 ottobre al 20 novembre 2016
dalle ore 11.00 alle ore 21.00 (tutti i giorni)
Hotel ART
Via Margutta, 56
ROMA
La raffinata cornice dell’Hotel Art nella storica Via Margutta in Roma ospita, dal 28 ottobre al 20 novembre 2016, i dipinti di Margherita Lipinska e le sculture di Ewa Kuzniar.
La mostra si intitola Itinera 2: il viaggio di due artiste attraverso le emozioni legate all’esperienza dell’arte antica e della sua contemporaneità, nella consapevolezza che il passato ci porta a quello che siamo ora.
Un viaggio, quindi, destinato a non fermarsi, che racchiude in sé tante sfide e continui stimoli .
Le due artiste, partendo dalle immagini delle sculture antiche, arrivano alla loro contaminazione attraverso diversi interventi che, nel rispetto delle forme pre-esistenti e mantenendo intatte la loro bellezza e perfezione, invitano lo spettatore a divertirsi in una conversazione sospesa fra il passato e il presente. Tutte e due, con serietà professionale e lasciandosi alle spalle ogni sterile disquisizione accademica, raccontano la contemporaneità dell’esperienza di un Ulisse che é destinato a non finire mai il suo viaggio.
Questo nuovo progetto scaturisce dalla passione per la scultura antica, dalla comune formazione artistica presso l’Accademia delle Belle Arti di Danzica, vissuta nei caldi anni ottanta e da quel patto di sangue che nasce dalla condivisione di filosofie e principi di vita.
Margherita Lipinska e Ewa Kuzniar accoglieranno gli amici e conoscenti all’evento privato, su invito, che si terrà mercoledì 9 novembre 2016 dalle ore 18.00 alle ore 21.30

Margherita LIPINSKA é nata nel 1964 in Polonia. Nel 1989 ha conseguito la Laurea in Pittura all’Accademia delle Belle Arti di Danzica proseguendo poi gli studi a Roma dove nel 91/92 ha ottenuto la borsa di studio presso l’Università La Sapienza. Dal 1991 vive e svolge la sua attività artistica a Roma. Le sue opere sono di grande formato, materiche e contaminate dalla presenza di materiali diversi. Le immagini delle sculture classiche sono il punto di partenza per il dialogo con lo spettatore attraverso il linguaggio delle esperienze visive che gli sono familiari. I suoi dipinti sono un’indagine sul tempo e sul passato comune, con la consapevolezza dell’appartenenza alla cultura Occidentale che crea terreno rassicurante di fronte al presente pieno di incertezze e contaminazioni.
Ewa KUŻNIAR é una scultrice polacca. Si è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Danzica e Varsavia (1985-1992) con il professor Stanislaw Radwanski. Il tema preferito delle sue opere scultoree era ed è l’uomo. Ewa rappresenta il mondo in una prospettiva diversa, conservando il
gusto del passato arricchendolo, tuttavia, con le più moderne tendenze della scultura di oggi. Nelle sue opere la Kuzniar usa materiali diversi: dal bronzo alla pietra e paste sintetiche. Nel corso degli anni ha lavorato come scultrice in vari restauri di opere antiche e monumenti religiosi. Ewa ha un suo studio privato e ha aperto una Scuola d’Arte dove insegna l’antica arte scultoria e del disegno.