L’Africa nelle opere di Silvana Mellacina a Spoleto Arte
Si rinnova con successo l’appuntamento espositivo di “Spoleto Arte”, la grande mostra a cura di Vittorio Sgarbi, che si presenta come un “osservatorio dell’arte contemporanea”, con la direzione del manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di Spoleto Arte. L’iniziativa sarà prorogata fino al 27 agosto 2015, inserita all’interno dello storico Palazzo Leti Sansi, nel centro di Spoleto, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato ed è visitabile con ingresso libero al pubblico. Tra gli artisti che prendono parte all’evento, c’è la pittrice Silvana Mellacina.
La Mellacina nasce in Africa da genitori emiliani e attualmente vive e lavora in provincia di Rovigo, adiacente al fiume Po e al suo delta, fonte importante di ispirazione per la sua ricerca espressiva. La formazione artistica inizia negli anni Novanta, con dei corsi di cartapesta, per poi evolversi nella pittura attuale. Le tele sono in prevalenza d’impostazione astratta e sono realizzate a spatola con l’utilizzo di colori acrilici e malte metallizzate. Le tonalità calde e solari ricordano e si identificano nella terra d’origine. Infatti l’Africa è radice di riferimento principale a livello estetico.
La Mellacina spiega: “Da sempre sono stata interessata alle arti figurative, già in età giovanile. Il mio percorso artistico si esprime a tutt’oggi con la sperimentazione e la conseguente manipolazione di poli materiali, da cui traggo un’ulteriore gratificazione e che uso per creare le mie tele”. Tra le presenze più recenti si segnalano nel 2015: la prima Biennale internazionale d’arte in Umbria, il percorso d’arte contemporanea a Firenze, l’esposizione internazionale di arti visive a Monselice (PD) e la mostra internazionale Italia Arte a Torino.