Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Salvatore Caputo

Salvatore Caputo

Salvatore Caputo è nato nel 1947 a Castell’Umberto (Messina), fra il verde dei monti Nebrodi e l’azzurro carico del Tirreno orientale, ricco delle tracce dell’antichità classica. La ricerca espressiva è un continuum nella vita di questo poliedrico artista, la cui ricca produzione include grafica, medaglistica, scultura e pittura. Nel 1964, ancora giovanissimo, inaugura la sua prima personale. Lasciata la Sicilia orientale alla volta di Palermo per completare i suoi studi e dopo aver conseguito la laurea in Architettura nel 1974, Caputo diventa protagonista emergente del panorama artistico nazionale. Si intensifica l'attività espositiva grazie agli inviti a partecipare a qualificate rassegne d'arte e grazie alle numerose personali allestite in prestigiose gallerie e spazi pubblici, sia in Italia che all'estero. Parallelamente all'importante attività pittorica, l'Autore sviluppa un fecondo interesse verso differenti linguaggi espressivi, quali la calcografia, la litografia e la serigrafia. Superata la metà degli anni ’70, i suggestivi toni scuri lasciano spazio a un rinnovato uso dei colori e all'irrompere della luce, segno del riaffiorare dei ricordi dell'infanzia. Caputo matura perciò i temi che accompagnano la sua cultura formativa e sviluppa il concetto di mediterraneità, calandosi sempre più nella suggestione del mito. Gli anni '90 sono caratterizzati dalla ricca produzione di oggetti d’arte, punto d’unione fra pittura e scultura. Allo stesso tempo, accanto alla sensualità delle opere “profane”, riaffiora l'interesse caputiano per i soggetti sacri, che porta alla realizzazione di diversi importanti lavori per la committenza ecclesiale e all'allestimento di diverse mostre, fra cui le tre tenutesi alla Cattedrale di Palermo, che apriva per la prima volta le sue porte a delle esposizioni d’arte contemporanea. Le opere più recenti testimoniano una continua rielaborazione dei temi della classicità mediterranea, della luce e del colore, che si alternano a una prepotente presenza di notturni sognanti in cui riaffiorano i timbri e le tonalità della prima produzione. Nel 2014, il Pittore festeggia i suoi 50 anni di attività artistica.