Contemporary Art Magazine
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n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Zhejiang Art Museum di Hangzhou

Nuove realtà museali in Cina e arte italiana da vedere

Massimo Scaringella

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Zhejiang Art Museum (ZJAM), con una copertura di 35000 metri quadrati e una superficie di 32000 metri quadrati, si trova nella città di  Hangzhou. Nel museo sono presenti 14 sale espositive di diverse dimensioni, che occupano 9000 mq, di cui 6 sale espositive a temperatura e umidità costanti; la superficie del magazzino occupa 3000 mq. Inoltre, il museo è dotato di molteplici strutture di supporto come la Central Hall, Skylight Promenade, International Academic Reporting Hall, Hall multifunzionale, Hall for Assessment and Appreciation, VIP Room, nonché Center for Art Books and Documentation, Children’s Fine Arts World, libreria d’arte, negozio di materiali e forniture artistiche e bar. Il museo, per conto della nazione, è dedicato all’esposizione, esposizione, sollecitazione e raccolta di opere d’arte e letterature d’arte, con le quali mira a fornire e presentare ricerca accademica, promozione dell’istruzione, scambi internazionali e servizi culturali pubblici.

Dalla sua apertura nell’agosto 2009, ZJAM ha sempre seguito la direzione di “Focusing on the Contemporary, Reviewing the History, Rooting in Zhejiang, Facing the World” e la guida del principio accademico di “Publicity, Variety and Sociability”. Con una ferma convinzione nello “stile cinese”, ZJAM ha ospitato con successo numerose mostre eccellenti su importanti argomenti storici e culturali nella provincia di Zhejiang, “Gloria sulla terra divina — Mostra d’arte di Huang Binhong”, “Esposizione di opere di Miro”, “Great Landscape of Huanghuang — Art Exhibition of Dunhuang”, “Across the East and the West – Art Review Exhibition of Wu Guanzhong”, “Hangzhou•Biennial Exhibition of Chinese Painting” e “Esposizione Triennale di Fiber Art a Hangzhou”, esercitando un’influenza importante in patria e all’estero. È diventato uno dei primi membri del Comitato dei musei d’arte in Cina (CAMC) nel 2009. Nel 2011 è diventato membro del Comitato internazionale per i musei e le collezioni di arte moderna e nel 2015 è diventato un importante museo d’arte nazionale. Il Museo ospita circa 50 mostre di diverso tipo e quasi 300 attività di educazione pubblica ogni anno, diventando un luogo importante per il pubblico per usufruire dei servizi culturali pubblici. A ZJAM, i visitatori possono non solo apprezzare le mostre, ma anche assistere a conferenze, prendere parte a laboratori didattici, film d’arte, creare opere d’arte con artisti e partecipare gratuitamente a vari programmi di istruzione pubblica. Cultura di qualità fornita da un’istituzione culturale senza scopo di lucro. Con l’obiettivo di diventare un sito importante e un museo d’arte di rilevanza nazionale e internazionale che diffonde le civiltà umane, porta avanti le culture avanzate e coltiva gli spiriti umanistici, il giovane museo ha gradualmente costruito un sistema di collezioni d’arte, di circa 20.000 opere frutto delle recenti acquisizioni e donazioni, mostre d’arte, ricerche accademiche ed educazione artistica, riflettendo il sviluppo delle arti contemporanee e la procedura per costruire Zhejiang come una grande provincia delle arti.

Sulla scia di queste premesse è stata inaugurata  È stata inaugurata la mostra “Gazing of Tranquility. Italian Contemporary Figurative Art Sculpture”, che, organizzata in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Shanghai, sarà aperta al pubblico sino al 20 febbraio 2022. Le splendide opere scultoree di Bruno Walpoth, Walter Moroder, Massimiliano Pelletti, Aron Demetz, Hermann Josef Runggaldier, Peter Demetz, Willy Verginer e Gehard Demetz, magnificamente presentate nella mostra, sono espressioni singolari e significative dell’arte contemporanea italiana. Tutte riconducono alla stessa terra, la Val Gardena situata nell’Alto Adige e culla della cultura ladina, alla stessa materia, il legno, alle stesse raffigurazioni umane, quasi fossero in sé archetipi di presenze al di là del divenire e segni di una società della natura violata dall’intemperanza odierna.

15 Gennaio 2022

Massimo Scaringella

Curatore indipendente di arte contemporanea e organizzatore di eventi culturali. Durante oltre trenta anni di attività in Italia e all’estero ha presentato molteplici artisti italiani e stranieri, molti di essi appartengono alle nuove generazioni ma già apprezzati oggi nel panorama internazionale.

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