L’Australia Council ha nominato l’artista Marco Fusinato a rappresentare il Paese nell’edizione 2022 e Alexie Glass-Kantor (direttore esecutivo di Artspace a Sydney e curatrice della sezione Encounters di Art Basel Hong Kong) come curatrice del padiglione. Non è la prima volta di Fusinato alla Biennale: è già apparso come artista nella mostra principale dell’edizione 2015, curata da Okwui Enwezor.
Adrian Collette AM, CEO dell’Australia Council, ha detto in una dichiarazione che il lavoro di Fusinato alla Biennale “rifletterà la ricchezza della creatività australiana”.
Nato nel 1964, Melbourne (Victoria). Vive e lavora a Melbourne.
Marco Fusinato è un artista contemporaneo e musicista sperimentale il cui lavoro multimediale ha assunto la forma di performance, installazione, fotografia e registrazione. Mentre spesso rifiuta la propria interpretazione delle immagini e degli oggetti che presenta e ri-presenta, il materiale stesso indica chiaramente gli interessi dell’artista nella potenziale sovrapposizione della produzione culturale e dei modi radicali di attività. Il suo progetto estetico complessivo combina l’appropriazione allegorica con l’interesse per l’intensità di un gesto o di un evento. Moltissime le sue esposizione in tutto il mondo e tra le sue mostre personali recenti si segnalano:
Constellations, ICA Singapore, Singapore (2013); e The Color of the Sky has Melted, Institute of Modern Art, Brisbane and Artspace, Sydney (2012).
Tra le sue mostre collettive possiamo citare, tra le più importanti:
All the World’s Futures, la 56a Esposizione Internazionale d’Arte alla Biennale di Venezia, Italia (2015); Monditalia, 14. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, Italia (2014); Soundings: A Contemporary Score, Museum of Modern Art, New York (2013); The Imminence of Poetics, 30a Biennale di San Paolo, Brasile (2012); Parallel Collisions, Adelaide Biennale of Australian Art, Art Gallery of South Australia, Adelaide (2012); Sonic Youth etc.: Sensational Fix, CA2M, Madrid (2010), Kunsthalle Düsseldorf, Germania e Museum of Mälmo, Svezia (2009), Life, St Nazaire, Francia e MUSEION, Bolzano, Italia (2008); e NEW 09, Australian Centre for Contemporary Art, Melbourne (2009).
Per tutto il perisodo della sua attività Marco Fusinato ha mantenuto un interesse per il rumore come musica. Ha anche composto e collaborato con musicisti come Thurston Moore dei Sonic Youth e Bruce Russell dei The Dead C. Una selezionata discografia di LP da solista include Spectral Arrows: Sydney, LP Planam, Milan, (2013); Frecce spettrali: Rotterdam, LP De Player, Rotterdam (2013); L’Origine/TEMA, LP Bocian Records, Varsavia (2013); Ambianxe, LP Spring Press, New York (2010); e Ripping Skies, LP No Fun Productions, New York (2009).
Come musicista, Fusinato esplora l’idea del rumore come musica, usando la chitarra elettrica e l’amplificazione di massa per improvvisare frequenze intricate, ad ampio raggio e che influenzano fisicamente.
Edizione: 59
Paese: Australia
Curatore: Alexie Glass-Kantor