Silvio Pasqualini – Riti e meteoriti
La mostra “Riti e meteoriti. Undici opere inedite” è la nuova esposizione di dipinti dell’artista Silvio Pasqualini, visitabile tutti i giorni a partire dal giorno di inaugurazione, giovedì 20 aprile alle ore 18.00, fino al 18 settembre 2023.
Come suggerisce il titolo, l’esposizione è costituita da undici dipinti inediti e vuole essere un omaggio dell’autore a Venezia, città dove soggiorna ormai da dieci anni e dove porta avanti la sua attività artistica.
Pasqualini, marchigiano di origine e successivamente romano di acquisizione, dal 2013 si è trasferito in laguna, e ha da subito instaurato un rapporto intenso ed artisticamente coinvolto con il luogo.
Da sempre affascinato dall’osservazione di luci e riflessi, dieci anni prima appena giunto in città come primo atto artistico istintivo aveva immortalato con oltre cinquemila scatti fotografici quelle che per lui erano vere e proprie visioni. Pasqualini a quel tempo aveva voluto ricreare in chiave personale un nuovo linguaggio per immagini, come fosse una nuova scrittura, ricercando sempre un significato profondo all’interno di esse.
Nel gennaio 2023, esattamente dieci anni dopo, Pasqualini produce un nuovo ciclo di opere protagoniste di questa esposizione, non più con la fotografia ma tramite il mezzo pittorico.
In questi lavori l’autore rimane da un lato fedele alla sua prima indagine visiva e quasi psicanalitica della città, dall’altro riscrive attraverso la pittura un nuovo codice, con il quale racconta mondi arcaici, rituali contemplativi, dove la ricchezza culturale incontra la sintesi del simbolo e del colore.
Dal testo critico di Silvia Previti:
“Questa Venezia, diventata da subito luogo di appartenenza come pochi altri al mondo e oggi interiorizzata, è ora per Pasqualini il fulcro della scena, dove la vita terrena incontra quella spirituale, dove l’acqua e la luce si fondono insieme e danno vita ad immagini mistiche, dove la mente viaggia lontano ma il cuore resta lì, fedele a quell’isola diventata casa.
Il messaggio del ciclo è chiaro: l’uomo ha bisogno di riti per esprimere pensieri, per darsi fermezza ed insieme rivolgersi alla sfera spirituale, dove enigma e mistero predominano, offuscando le certezze.
Le meteoriti invece sono il guizzo di genio, le scintille di senso, quelle energie celesti lontane che si incontrano e scontrano, travolgendoci nella nostra quotidianità per lasciare stupore e nuova consapevolezza.”
Nelle undici tele esposte sono protagonisti dei simboli che rimandano all’idea di geroglifico, di ideogramma, resi ancor più marcati e carichi di mistero dall’utilizzo della grafite che impasta, graffia, simula l’effetto della pittura rupestre e del graffito.
I colori utilizzati sono quelli di Venezia: dall’azzurro al verde acqua della laguna, con l’interruzione abbagliante dell’utilizzo del giallo primario, squillante e accecante in poche tele ma significative.
Sempre dal testo critico di Silvia Previti:
“Come dieci anni prima Silvio Pasqualini aveva “approcciato” Venezia con il mezzo fotografico per indagarla secondo un suo preciso intento, oggi l’autore restituisce una visione più intimistica della città lagunare.
Undici opere inedite che sono un racconto di una connessione spirituale, visiva ed emotiva con Venezia.
Una composizione che, con riti e meteoriti intercettati durante la veglia, si traduce nella scrittura di una vera e propria lettera d’amore.”
SCHEDA INFORMATIVA
MOSTRA
RITI E METEORITI. Undici opere inedite
Di Silvio Pasqualini
20.04.2023 > 18.09.2023
Vernissage 20.04.2023 ore 18.00
DOVE
Spazio Silvio Pasqualini, Rio Ca’ Foscari Dorsoduro 3248/b, Venezia
ORARI DI VISITA
Martedi > Domenica dalle 10.00 alle 18.00 o su appuntamento
chiamando il n. (39) 3477030568
UFFICIO STAMPA
Cristina Gatti
info@cristinagatti.it
mob.338 6950929