Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

MACROCOSMI

Adiacenze partecipa a “MACROCOSMI, Ordnungen anderer Art, Organismi fuori centro”, a cura di Martina Cavallarin e Pascual Jordan. Si tratta di un progetto a più voci che si muove nello spazio internazionale dell’Arte Contemporanea, lungo un asse di creatività e congiunzione che va da Bologna a Berlino e da Berlino a Bologna, in concomitanza con la 39ma edizione di Arte Fiera e, a settembre 2015, in occasione della Berlin Art Week.
Per questa occasione Adiacenze inaugura mercoledì 21 gennaio alle ore 19:30 una mostra che vede coinvolti due artisti in un confronto improntato sui colori e l’assenza, la negazione o la cancellazione di questi dai corpi naturali e dalle stesse opere d’arte.
L’artista concettuale RAINER SPLITT della Werkstattgalerie di Berlino, conosciuto soprattutto per i suoi “Paint-lakes” e “Pouring poxes”, ad Adiacenze presenta una serie di recenti “Paperpools” muovendo inconsciamente diversi interrogativi: possono i colori sostituire le immagini? E possono le immagini essere il luogo di una doppia negazione? Oggettività e soggettività sono in grado di convivere simultaneamente?
I “Paperpools” sono scatole foderate con grandi fogli che vengono riempite e poi svuotate di vernice per essere poi sfoderate nuovamente. Strati di vernice si “cancellano” vicendevolmente dando vita, grazie alla negazione del pigmento, a forme sorprendentemente precise: la simultanea assenza dà luogo a forme costituite da colore e pittura.

◆ Progetto a cura di: Martina Cavallarin, Pascual Jordan
◆ Promosso da: CUBO Centro Unipol Bologna
◆ In collaborazione con: Werkstattgalerie, Berlino
◆ Con il Patrocinio di: Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma e Ambasciata Italiana a Berlino – in occasione della Berlin Art Week
◆ Con il sostegno di: Dipartimento degli Affari Culturali del Land di Berlino
◆ Media Partner: Artribune

ADIACENZE

Adiacenze è un centro espositivo non profit nato dalla passione di ragazzi che vivono a Bologna nutrendosi di arte. È una vetrina per artisti emergenti; è un luogo di promozione culturale, di discussione, di ricerca e di incontro; un luogo in cui il primo principio da rispettare è quello della creatività. Tutto è iniziato dall’idea di creare nella location di Via San Procolo 7, vicino alle gallerie storiche nel pieno centro di Bologna, uno spazio fatto per i giovani, in cui allestire mostre di artisti talentuosi che non trovano spazio molto facilmente. Da due anni portano avanti gli stessi intenti nella nuova location in Piazza San Martino 4/f, sempre in centro a Bologna, a due passi dalle due Torri. Amerigo Mariotti e Daniela Tozzi, assieme alle idee e all’appoggio di giovani artisti, curatori e appassionati del settore, mettono a frutto la propria esperienza nel campo artistico fornendo una location per mostre con progetti site specifics ed eventi culturali in genere, nella più grande convinzione di poter dare una sferzata di novità a Bologna e ad un ambiente artistico italiano che ormai si è sedimentato troppo sul mercato, con l’intento principale di fare rivivere l’arte pura e la cultura. La volontà fondante dell’Associazione è espressa direttamente dal suo stesso nome il quale riflette l’intento di non assumere la forma di galleria tradizionale ma di rimanervi adiacente, così da preservare una libertà scevra da quelle regole di mercato che spesso inibiscono l’espressione più genuina di ogni singola volontà creativa.


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1 Marzo 2024

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