All’esquilino: un incontro con l’artista Massimo Ruiu
In concomittanza con Esquilindo
La rassegna ‘UN INCONTRO CON L’ARTISTA’ presenta
Massimo Ruiu
UN APPARTAMENTO UMBERTINO ALL’ESQUILINO E’ LO SPAZIO DOVE MASSIMO RUIU ESPONE LE SUE OPERE REALIZZATE NEL SUO STUDIO LABORATORIO.
Giovedì 19 Novembre ore 18.00/20.00 via Napoleone III n. 89 . Appartamento 4 piano
(prenotazione noidiesquilino@gmail.com)
Nell’appARTamento la spazialità e le decorazioni di fine ottocento insieme agli antichi pavimenti dialogano attraverso le altissime pareti bianche con le opere di Ruiu. Le Opere visibili appartengono agli ultimi venti anni e pur differenziandosi nei materiali sono unite da un linguaggio dove emerge metodicamente un ossimoro in grado di creare un corto circuito dal quale lo spettatore, solo attraverso una narrazione interiore, ricompone i segni.
Dal suo sito http://www.massimoruiu.it/default.asp
OMBRE ASSOLUTE
Si tratta di un ciclo di grandi fotografie che presentano delle zone d’ombra in grado di assorbire completamente la luce, definendo dei vuoti percettivi. Massimo Ruiu, in queste opere, rende visibile il NULLA trasformandolo in un’assenza incombente in grado di mettere in crisi l’immagine come oggetto di conoscenza.
DERIVE
Si tratta di una serie di opere fotografiche. Nelle immagini compaiono, di volta in volta, oggetti diversi: ossa, conchiglie, chiodi, mani di porcellana etc.. Essi sono come astragali che, una volta lanciati come auspicio di conoscenza, si posano sui corpi monocromi di due bambini riprodotti su una stampa. L’immagine dei bambini è sempre la stessa, ma ogni volta che un oggetto lanciato ne copre una parte rivela un nuovo disegno. Cambia, così, la natura dell’immagine e l’identità dei bambini diventa molteplice. Queste opere sembrano suggerirci che ogni tentativo di definire e circoscrivere la conoscenza di un oggetto o di un soggetto, è destinato a sfumare nella deriva della molteplicità dei significati.
e molto altro ancora………