Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Videozoom:Romania, Minoranze Legali/Riti Urbani

Museo di Roma in Trastevere
Presentazione: 20 Novembre 2015 | 18:00

Sala 1 – Centro Internazionale d’Arte Contemporanea
Dal 21 Novembre al 5 Dicembre 2015

Una panoramica della nuova generazione dei video-artisti a Bucarest

Videozoom è un’iniziativa “in progress” che intende mostrare la video arte contemporanea in diverse realtà territoriali. Il progetto Videozoom:Romania, promosso dall’Assessorato alla Cultura e allo Sport di Roma – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, sostenuto dall’Accademia di Romania a Roma, dall’Istituto Culturale di Romania, dall’Associazione Italia-Romania a Roma e prodotto dall’Associazione Culturale Sala 1, sarà presentato il 20 Novembre al Museo di Roma in Trastevere e proseguirà fino al 5 Dicembre 2015 negli spazi espositivi di Sala 1 – Centro Internazionale d’Arte Contemporanea. Questo progetto rappresenta la più importante mostra in Italia di opere di video artisti romeni della giovane generazione e non solo.

Il problema delle minoranze urbane ha condotto allo sviluppo dei concetti di centralità e di minoritaria differenza, allo stesso tempo facilitando la crescita di nuove componenti nelle dinamiche metropoli dell’era globale.
Gli artisti rappresentano questo tipo di minoranza. Quello rumeno, di Bucarest più precisamente, è un caso speciale dove le idee di temporalità urbana, antropologia reciproca, solidarietà civica, responsabilità personali, spostamenti culturali si mescolano in un modo particolare.
Com’è vista la Romania dagli stranieri? Quali nuove opportunità si manifesteranno dall’intreccio delle nostre culture? Cosa arriverà dai modelli culturali e concettuali non occidentali?

Sala 1 - Centro Internazionale d'Arte Contemporanea

Sala 1 è un’associazione culturale fondata nel 1970 dallo scultore Tito Amodei, é impegnata nella ricerca sperimentale dell’arte contemporanea, dell’architettura, del teatro e della musica. E’ uno spazio storicamente noto nel panorama artistico romano non solo per la sua intensa attività, ma anche per la sua suggestiva collocazione nel complesso del Santuario Pontificio della Scala Santa a San Giovanni. Diretta da Mary Angela Schroth, oltre ad un’équipe di specialisti del settore, la Sala 1 opera per la promozione e la divulgazione dell’arte contemporanea sperimentale e si è distinta per la programmazione orientata ad accogliere progetti nazionali e internazionali inediti in Italia. Accanto all’attività espositiva, si propone come luogo attivo per manifestazioni di elevato livello professionale: riunioni, seminari, laboratori e conferenze stampa. In questa prospettiva, la programmazione culturale, oltre all’ambito plastico-figurativo, ha ampliato i propri confini verso altri settori, come la musica, il cinema, il teatro, la videoarte la performance e l’architettura.


Numero Corrente

Libero pensiero

1 Marzo 2024

Rubriche

Occhio sul mondo

Uno sguardo sugli eventi internazionali

In Biennale

LA BIENNALE DI VENEZIA 2022 - I PROTAGONISTI