Zino – Codex
Sabato 14 novembre la Galleria Marconi di Cupra Marittima presenta il secondo appuntamento di Cosa c’è di nuovo oggi?. Infatti alle ore 18.00 si inaugura Codex, mostra personale di Zino, vincitore della prima edizione di Cuprarte, premio organizzato dal Comune e dalla Pro Loco di Cupra Marittima. La mostra, organizzata dalla Galleria Marconi e da Marche Centro d’Arte, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Cupra Marittima, è a cura di Giuliana Benassi, che è anche autrice del testo critico.
Codex è il secondo appuntamento della rassegna Cosa c’è di nuovo oggi? che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2015/2016.
La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale di Zino potrà essere visitata fino al 5 dicembre 2015 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 – 19.30.
“Dopo aver partecipato all’Expo 2015 di Marche Centro D’Arte, e vinto la prima edizione di Cuprarte con il lavoro New Faiths, Zino presenta la sua personale che intende esplicare, attraverso le opere più recenti, la tematica del “codice” (suggerita dal titolo) come lettura alternativa del mondo delle immagini, da sempre territorio d’indagine dell’artista.
L’uso quasi ludico del Lego, applicato in senso scultoreo ad immagini fotografiche o oggetti, diventa per Zino un escamotage estetico per riflettere su uno degli aspetti più universali della nostra contemporaneità: la decodificazione dell’immagine digitale come spettro e specchio di un mondo fatto di pixel, bit, dati, stringhe e complessi algoritmi. Un viaggio inverso nel meccanismo iconologico dell’immagine, dove il rapporto significato-significante si ribalta in virtù di una diversa prassi estetica volta a scomporre o “erodere” l’immagine, fin quasi a volerne ridisegnare il DNA.
Il repertorio delle immagini e degli oggetti scelti da Zino è quello del mondo del web, della riproduzione fotografica di oggetti o di elementi dotati di facile riconoscibilità e familiarità. Dallo scorcio dei monitor di un ufficio alla moka per il caffè, dai colori sfavillanti di una drag queen alla cartina geografica del mondo, tutte le opere in mostra sfilano passando dalla dinamica dell’ingrandimento di un dettaglio alla smaterializzazione dell’immagine stessa: da un lato costringono il visitatore a completare con lo sguardo gli elementi figurativi delle opere, dall’altro lo invitano a “giocare” con l’utilizzo dell’applicazione Aurasma, capace di rendere la realtà aumentata dell’immagine”. (Giuliana Benassi)
“Non ricordo tutto quello che ho fatto in questi anni, ma ricordo bene tutti gli artisti con cui ho lavorato, il piacere delle discussioni sull’arte e sulla vita, il freddo di inverno e il caldo d’estate. La Galleria Marconi mi ha dato molto, un percorso umano e professionale ricco e avvincente, che si è incrociato strettamente con la mia vita, anche se non è tutta la mia vita. Penso agli affetti, alla famiglia, alla mia casa e a chi la frequenta. Penso di avere fatto molto, penso di avere ancora molto da dire e non voglio rinunciare a nulla di tutto questo. È con questo spirito che mi sono chiesto Cosa c’è di nuovo oggi? E adesso aspetto solo di avere la risposta.” (Franco Marconi)
On Saturday 14th November Marconi Gallery of Cupra Marittima presents the second appointment of What’s on today? Codex, sole exhibition by Zino will be opened at 6 p.m. Zino is the winner of the first edition of Cuprarte, organized by the Town and Pro Loco of Cupra Marittima.The exposition, organized by Marconi Gallery and Marche Centro d’Arte, with the cooperation of the Town and Pro Loco of Cupra Marittima, is cured by Giuliana Benassi, who is also author of the critical text.
Codex is the second appointment of the series What’s on today? Which is is Marconi Gallery 2015/2016 exposition season. Marconi Gallery is in 7, c.so Vittorio Emanuele II at Cupra Marittima. Zino exhibition can be visited till 5th Decenber 2015 with the following times: from Monday to Saturday 4,30-7,30 p.m.
“After having taken part to 2015 Expo of Marche Centro d’Arte and having won the first edition of Cuprarte with New Faiths work, Zino presents his sole exposition which wants to show the theme of the “codex” ( suggested in the title) as an alternative study of the images world that he has always investigated, through his more recent works.
The almost playful use of Lego, applied as in a sculpture to the photo images or to objects, becomes for Zino an aesthetic ploy to reflect on one of the most universal aspects of our contemporary world: decoding the digital image as spectrum and mirror of a world made of pixels, bits, data, strings and complex algorithms. A reverse trip in the iconologic mechanism of the image, where the relationship signifier-meaning is reversed with a different aesthetic practice verged to decompose or “erode” the image till nearly to be willing to redraw the DNA.
The repertoire of images and objects chosen by Zino is c