UN NUOVO SOLE OGNI GIORNO
Mostra collettiva arte contemporanea
RAW – Rome Art Week – 24-29 ottobre 2022
AMACI giornata del contemporaneo – 8-10-2022
ARTE IN NUVOLA 2022 – Evento esterno – 17-20 novembre
UN NUOVO SOLE OGNI GIORNO
a cura di
GRETA ALBERTA TIRLONI
Un nuovo sole ogni giorno è una mostra collettiva che si terrà da 8 ottobre a 20 novembre 2022, in occasione dei tre importanti eventi di arte contemporanea in Roma: la Giornata del Contemporaneo di Amaci, Rome Art Week, la Fiera Arte in Nuvola. La mostra, a cura di Greta Alberta Tirloni si terrà presso la Galleria Pavart di Velia Littera, in via Dezza 6b Roma nello storico Monteverde Vecchio.
Numerose sono le edizioni di successo negli anni di Amaci, di Raw e di ArteinNuvola, a cui hanno partecipato la galleria Pavart di Littera e la curatrice Tirloni.
Il tema della collettiva ricorda che Ogni giorno è nuovo, ogni giorno c’è un nuovo sole: è il cambiamento nella continuità, riflessione cara all’antica Grecia, alla filosofia e religione, all’arte e all’arte contemporanea. Vivere nel presente, guardare al futuro, con la memoria e radici nel passato che scorre, nelle tradizioni.
L’arte guarda alla nuova realtà, con nuovi approcci, nuove visioni. La lettura, la rappresentazione, l’astrazione, i simboli e il loro dissolversi portano il reale nell’autonomia delle opere.
Il reale, il quotidiano, il qui ed ora, come anche la Ecologia e Sostenibilità, temi quest’anno di AMACI 2022: l’Ambiente, la sostenibilità, l’ecologia, l’energia, il benessere. Sollecitazioni del reale all’arte, nell’autonomia dell’arte.
Di nuovo le alternanze nel reale e nell’arte ed il suo immaginario, le alternative tra bianco e nero, luce e oscurità, giorno e notte, oggi sono indicate e sottolineate come il Fisico e il digitale, l’essere in presenza o a distanza, il vicino ed il remoto. Ancora il Materiale e l’immateriale, il contingente e l’assoluto, la fisicità e la spiritualità.
La mostra collettiva presenta artisti della scena romana, che simbolicamente operano tutti su tematiche centrali del contemporaneo. Gli artisti della collettiva leggono i temi del reale quotidiano alla luce della tradizione artistica e di conoscenza:
Stefano Bolcato, come Bill Viola intento a trasportare ripresentare, rileggere nell’oggi l’antico dei maestri e i loro soggetti, ma anche contemporanei già divenuti tradizione, con originali tecniche di rilettura e di filtro contemporaneo, quello il video il nostro i Lego. Una rilettura universale neopop della storia dell’arte passata e recente.
Alberto Di Fabio rappresenta, e ci presenta il cosmo, l’infinito, per permettere all’osservatore di impregnarsi in esso Universo, come Klein con il suo essere nell’infinito blu; una pittura dell’astrazione e della meditazione, dell’interiore e del cosmo, dell’infinito ed assoluto.
Roberta Morzetti mostra l’interiore, l’onirico, il sogno che diviene realtà, che appare dal vuoto interiore alla realtà materiale, con la musica … un’apparizione, nella scultura, con ed in figure che non parlano ma ci comunicano, sono osservate e ci osservano, ci guardano, come le Muse di De Chirico.
Vincenzo Scolamiero evoca gli elementi primari: terra acqua aria fuoco, come sin dall’antica filosofia e conoscenza nell’antica Grecia, come nell’alchimia dei colori di Rotko o nelle sabbie dei mandala e dei nativi americani elaborati in Pollock; la trasformazione simbolica e poetica della materia e della natura; la trasmutazione nei colori della materia, nelle varie fasi dell’opera alchemica, dal piombo e dalla terra ai materiali nobili.
Tutti gli artisti simbolicamente operano dunque su tematiche centrali del contemporaneo.
Fermezza e movimento, i materiali e l’immateriale spirituale, la memoria il presente e il futuro. Oggetti materiali, concetti, identità e illusioni della maschera, apparire e non apparire, il qui e ora e l’oltre, tecniche ed ecologia, meditazioni fino all’astrazione, al minimale e al vuoto zen.
Tematiche che si sovrappongono e si contaminano nella realtà, sollecitando riflessioni nella lettura che gli artisti fanno di quella realtà e del passato.