TITO:90 Energie tra figurazione e astrazione
Presentazione: sabato 12 Marzo alle ore 17,00
Fino al 12 Maggio 2016 / Orario 16,30-19,30 (esclusa la domenica)
In occasione del novantesimo compleanno di TITO – artista, passionista, scrittore, fondatore di Sala 1 e sostenitore dell’arte sacra contemporanea – gli amici ed i sostenitori lo celebrano il 12 marzo 2016 con un’iniziativa che vuole sottolineare il suo operato. Il progetto si articola in tutti i luoghi che compongono il Complesso Culturale in Piazza di Porta S. Giovanni: Sala 1 Centro Internazionale d’Arte Contemporanea, TRAleVOLTE, Sala2Architettura, Teatro Salauno, lo studio di Tito, e il Parco della Scala Santa.
Tale iniziativa comprende anche una raccolta antologica fotografica di Stefano Fontebasso De Martino testimone dell’operato di Tito da più di 35 anni, legate all’arte e al percorso dell’artista.
Sala 1 ospita una selezione fra opere e foto inedite dagli anni sessanta ad oggi; inoltre, sarà proiettato un dvd fotografico TITO:90 Energie tra figurazione e astrazione contenente una raccolta inedita di ritratti, fotografie e materiale dell’archivio personale. Negli spazi di TRAleVOLTE saranno esposte alcune opere e sculture dell’artista, in sintonia con l’architettura una selezione di fotografie: ritratti, installazioni e committenze liturgiche tratte dal suo archivio storico fotografico.
Gli allestimenti sono di Francesco China, Francesco Pezzini e P. Ottaviano D’Egidio di Sala2Architettura.
Il Teatro Salauno sarà lo spazio scenico per la presentazione a cura di P. Ottaviano D’Egidio della fondazione dedicata a Tito e alle sue opere, per assicurare la tutela e la continuazione dell’operato dell’artista.
La fondazione darà la possibilità a tutti l’accesso alla visione delle opere, all’archivio storico/fotografico, alla consultazione della biblioteca d’arte con specializzazione in arte sacra moderna e contemporanea e potrà promuovere mostre, convegni, dibattiti ed incontri culturali.
Inoltre saranno letti dall’attore Biagio Pelligra alcuni brani tratti dagli scritti di Tito ed alcuni estratti critici di Enrico Crispolti, Lorenzo Canova, Primo Conti, Filiberto Menna, Giuseppe Appella e Carlo Fabrizio Carli.
Per tutta la durata della mostra, fino al 12 maggio 2016, sarà possibile visitare lo studio di TITO e il Parco della Scala Santa, risultato di una progressiva trasformazione, iniziata negli anni sessanta del secolo scorso, dell’antico orto del convento dei Padri Passionisti, per assumere l’assetto attuale nel 2008.