La collezione di immagini fotografiche è stata scattata tra il 2016 e il 2023 e tende a sottolineare ancora il senso di gratitudine dell’autrice per il lavoro che altri hanno lasciato attraverso gli spettacolari elementi architettonici della città eterna. Oltre a questo c’è un senso di profonda ammirazione dell’autrice per tale bellezza, e la realizzazione di averla “scoperta” solo dopo aver iniziato a studiare fotografia e a scattare regolarmente nel 2013.

L’omaggio e l’eroe si fondono nella moltitudine di scatti sovrapposti, si associano in una danza comune così da riassumere tutto il lavoro fatto sul luogo delle riprese. Le immagini, una sull’altra, enfatizzano l’intenzione comune dell’omaggio e dell’eroe di stare insieme, di onorare il regalo ricevuto dando scopo alla reciproca presenza. L’obiettivo finale, ambizioso, è di convogliare i due protagonisti in un unico elemento dinamico, dando loro forza e finalità, ritrovando il movimento che si era perso nelle singole immagini.