Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

SWEET ICONS | R. Bernardi, V. Diena, C. Filippini

Roberto Bernardi, artista di fama mondiale, espone le sue superlative opere in occasione della mostra tripersonale SWEET ICONS da PUNTO SULL’ARTE. Accanto a lui espongono gli artisti Valentina Diena e Claudio Filippini, entrambi autori di raffinate opere dalla forte carica concettuale e dall’eccezionale esecuzione tecnica. Il VERNISSAGE di SWEET ICONS si terrà SABATO 21 SETTEMBRE 2024 dalle 11 alle 13 presso la sede principale di PUNTO SULL’ARTE in Viale Sant’Antonio 59/61 a Varese (Casbeno). Gli artisti saranno presenti.

ROBERTO BERNARDI si affida alla magnificenza del colore per dimostrare come l’apparenza sia essenziale nel mondo moderno, un mondo in cui siamo circondati da una bellezza falsa, lucidata e perfetta. In mostra sono presenti dipinti ad olio e sculture che raffigurano barattoli di caramelle, lecca-lecca, gomme e gli iconici biscotti “Oreo”. L’intenzione dell’artista è quella di provocare, di suscitare una riflessione su come qualcosa dall’aspetto così perfetto al suo interno celi un’ombra, un’anima nascosta. “Nei miei dipinti catturo l’essenza dell’esibizionismo che prevale in questo mondo, il desiderio di apparire esteticamente migliori di ciò che siamo veramente. Penso, ad esempio, ai profili che molte ragazze creano sui social media, soprattutto su Instagram, dove appaiono così perfette da sembrare irreali. Proprio come le caramelle, belle e lucide, irresistibili”, sottolinea l’artista umbro nel testo critico. La grande arte di Bernardi si trova in famose collezioni americane ed europee, tra cui la collezione Eni e la prestigiosa collezione del Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid. Inoltre, tra il 2022 e il 2023, alcune sue sculture sono state battute dalle famose case d’asta Sotheby’s e Phillips ottenendo degli ottimi risultati.

VALENTINA DIENA per PUNTO SULL’ARTE presenta la serie “Icons”, simboli del contemporaneo “avvolti” con nastro adesivo bianco e la scritta “FRAGILE” in rosso fuoco. Le opere, un chiaro riferimento ai grandi artisti del XXI secolo da Jeff Koons a Maurizio Cattelan, sono interamente create con le matite colorate, uno strumento che Diena ama sin dalla sua giovinezza. Il suo lavoro è quasi un esercizio spirituale, una sorta di autocontrollo della mente, che deve adattarsi al ritmo lento del disegno a matita. La tecnica eccellente e la forte carica concettuale delle sue opere le hanno valso un posto fra i candidati al X Premio Fondazione VAF e attualmente alcuni suoi quadri sono esposti presso la Stadtgalerie di Kiel (DE). In seguito alla tappa tedesca le opere torneranno in Italia per essere presentate al prestigiosto Museo di Arte Moderna e Contemporanea MART di Trento e Rovereto in occasione della cerimonia di premiazione.

CLAUDIO FILIPPINI, pittore bresciano, è un importante testimone e discendente della ricerca figurativa italiana nel cui curriculum figurano numerose mostre in spazi pubblici e privati e un importante personale curata, nel 2003, da Maurizio Bernardelli Curuz. Paragonato spesso agli artisti Ennio Morlotti e a Edward Hopper, Filippini dipinge da sempre ad olio “che è più lento ma consente molti più effetti degli acrilici” si legge nel testo critico della mostra. In occasione di SWEET ICONS Filippini ha voluto inaugurare un nuovo filone della sua pittura, meno canonico e più provocatorio. Per PUNTO SULL’ARTE ha realizzato una serie di grandi tele il cui protagonista è il famoso supereroe DC Batman, alle prese con gli aspetti quotidiani dell’esistenza. L’artista compie un atto simpaticamente dissacratorio verso chi si prende sempre troppo sul serio, dimostrando che in fondo i supereroi sono molto più umani di quanto pensiamo.

Gli artisti saranno presenti al Vernissage aperto al pubblico che si terrà SABATO 21 SETTEMBRE h 11 – 13 nella sede principale di Viale Sant’Antonio 59/61 a Varese. La Galleria rimarrà regolarmente aperta dalle 14 alle 17. La mostra resterà aperta fino al 2 Novembre 2024.

ROBERTO BERNARDI nasce a Todi (IT) nel 1974. Dopo aver conseguito la maturità scientifica, si trasferisce a Roma dove lavora come restauratore presso la Chiesa di San Francesco a Ripa, ma presto decide di dedicarsi a tempo pieno alla creazione dei suoi quadri e si avvicina al fotorealismo, movimento nato in America negli anni Settanta. Nel 2004 si trasferisce a Manhattan dove viene fortemente influenzato dalla cultura americana e inizia a frequentare il prestigioso mondo dell’arte della Grande Mela. Dal 2004 al 2010 partecipa a numerosi progetti artistici promossi da collezionisti americani ed europei e da altri artisti rappresentanti del movimento iperrealista. Nel 2010 la multinazionale italiana del petrolio e del gas Eni ha aggiunto Bernardi al gruppo di giovani talenti provenienti da tutto il mondo per interpretare in modo univoco ogni momento della comunicazione di Eni e ha aggiunto una sua opera alla loro prestigiosa collezione d’arte. Dal 2012 ha partecipato a un tour internazionale dei musei che è iniziato al Museo di Tubinga in Germania ed è continuato in altri 13 musei in tutto il mondo, tra cui il Thyssen-Bornemisza e il Museo di Belle Arti di Bilbao in Spagna, il Kunsthal Museum di Rotterdam in Olanda, il New Orleans Museum of Art e l’Oklahoma City Museum of Art negli Stati Uniti. Nel 2014 è invitato a partecipare alla Biennale di Realismo Contemporaneo presso il Fort Wayne Museum of Art (USA). Ha realizzato mostre personali e collettive in gallerie private e istituzioni pubbliche in tutto il mondo. Tra le ultime si ricordano “Photorealism. 50 years of Hyperrealistic painting” presso Museo d’Arte di Rotterdam (2017), “Nopixel, Arte al limite” presso la Pinacoteca G. Bellini a Sarnico (2019), “High fidelity, Anthony Brunelli & the Digital Age Photorealist” presso l’Arnot Art Museum di Elmira, New York (2020), “Hyperrealism in the Blanca and Borja Thyssen-Bornemisza Collection” presso il Museo Thyssen-Bornemisza a Madrid (2022). Inoltre, tra il 2022 e il 2023, alcune sue sculture sono state battute dalle famose case d’asta Sotheby’s e Phillips ottenendo degli ottimi risultati. Da PUNTO SULL’ARTE ha partecipato alla mostra “Ultrareale” (2022) e alle storica rassegna <20 15×15/20×20 (2021, 2022 e 2024). Vive e lavora a Todi.
VALENTINA DIENA nasce a Milano nel 1996. Il suo interesse per le arti figurative la porta a frequentare l’indirizzo di pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, dove nel 2019 e nel 2022 consegue a pieni voti le lauree triennale e magistrale (Cattedra del prof. Omar Galliani). Da sempre affascinata dalla corrente e dalla tecnica dell’iperrealismo, a partire dal 2020 si dedica alla creazione di opere iperrealiste a matite colorate su carta, accompagnando per un breve periodo la produzione artistica personale a collaborazioni artistiche in qualità di disegnatrice e assistente studio. Negli ultimi anni ha collaborato con diversi artisti italiani contemporanei e ha realizzato mostre collettive e personali, tra cui la collettiva “Self Portrait” a cura di Omar Galliani presso il Museo di San Pietro all’Orto a Grosseto (2021), la bipersonale “Veleni sospesi” a cura di Vittorio Raschetti presso la Galleria Lo Spazio Bianco a Milano (2022), le due collettive <20 15×15/20×20 a cura di Sofia Macchi presso la Galleria PUNTO SULL’ARTE a Varese (2023-2024). Nel 2024 è selezionata come finalista per la X edizione del prestigioso Premio Fondazione VAF. Le sue opere fanno parte di collezioni private italiane. Vive e lavora a Milano.
CLAUDIO FILIPPINI nasce a Castenedolo (IT) nel 1953. Ha frequentato alcuni corsi di disegno dell’Associazione Artisti Bresciani. La sua attività artistica ha inizio nel 1976 quando realizza la sua prima mostra personale alla quale faranno seguito altri numerosi eventi espositivi. Tra questi ricordiamo, nel 2003, la mostra personale curata da Maurizio Bernardelli Curuz, direttore artistico di Brescia Musei e integrata da un importante pubblicazione. Nel corso della sua carriera ha inoltre partecipato a numerose fiere di settore. Claudio Filippini è un artista poliedrico, in grado di sviluppare temi classici come il paesaggio per poi passare a suggestioni più POP come quelle dei supereroi, non restando quindi indifferente alle correnti più recenti della scena artistica contemporanea. La costante che lega i diversi soggetti della sua larga produzione è la capacità di ogni opera di attirare a sé il fruitore, quasi a volerlo rassicurare e affascinare sulla perfezione esecutiva e rappresentativa.Vive e lavora a Brescia.

Galleria PUNTO SULL'ARTE

Fondata a Varese nel 2011 da Sofia Macchi, la galleria PUNTO SULL'ARTE in pochi anni è diventata punto di riferimento centrale per i collezionisti. La sua eccellenza è stata premiata da riconoscimenti importanti: nel 2013 è già membro dell’Associazione Nazionale Gallerie D’Arte Moderna e Contemporanea, mentre nel gennaio del 2016 esordisce ad Artefiera Bologna. La filosofia di PUNTO SULL’ARTE è quella di sostenere pittori e scultori italiani e internazionali di impostazione tradizionale, ma dalla sensibilità contemporanea, accomunati sempre dall’altissima qualità, che per la galleria è imprescindibile. È con questo criterio che Sofia Macchi ha scelto di promuovere artisti come Matteo Massagrande, Alex Pinna o Annalù, dalla poetica profondamente italiana e oggi di rilevanza internazionale. Proprio l’anima internazionale della galleria è una delle chiavi del suo successo. La curiosità nei confronti di ciò che si muove nel mondo è di stimolo, infatti, per proficui rapporti di collaborazione con gallerie nazionali ed estere (dal Nord Europa agli Stati Uniti) alla ricerca delle voci più nuove e interessanti. Come nel caso di Federico Infante, giovane artista cileno molto apprezzato a New York e approdato alla galleria varesina per il suo debutto in Europa. Fondamentale per i rapporti con artisti, operatori e collezionisti italiani e stranieri è l’assidua partecipazione della galleria alle principali fiere di settore, dalla già citata Artefiera, a Bologna, ad ArtVerona fino alla partecipazione ad alcune fiere all’estero. Situato in una palazzina Liberty non lontana dal centro della città, lo spazio di 300 m2 della galleria è distribuito su due piani. Le sale espositive a livello strada sono abitualmente adibite alle mostre in corso, mentre al piano superiore, con un allestimento attentamente studiato e in continua trasformazione, sono esposti in una collettiva permanente tutti gli artisti della galleria.


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1 Marzo 2024

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