Spoleto: Maris tra il folto pubblico del “Premio Margherita Hack”
La seconda edizione del “Premio Margherita Hack” ideata e organizzata dal manager della cultura Salvo Nugnes, presidente di “Spoleto Arte”, ha visto la presenza di un nutrito pubblico convogliato per l’occasione presso il secolare Palazzo Leti Sansi, nel centro storico di Spoleto, tra via Arco di Druso e Piazza del Mercato, che il 28 giugno ha ospitato l’importante cerimonia di premiazione. Tra gli intervenuti anche il talentuoso cantautore e musicista Luca Maris, che da grande ammiratore della Hack ha tenuto ad assistere al simbolico evento commemorativo in suo onore, a due anni dalla scomparsa dell’illustre scienziata astrofisica, il cui ricordo è rimasto per tutti indelebile.
Tra i membri della giuria di qualità era presente il Prof. Antonino Zichichi, sul quale Maris ha commentato: “Lo considero un autorevole fisico ed esperto divulgatore scientifico con fama internazionale, attivo anche nel campo della fisica delle particelle elementari, oltre che ad essere un importante professore emerito del Dipartimento di Fisica superiore dell’Università di Bologna. Zichichi è diventato molto conosciuto, stimato e apprezzato dal grande pubblico per la fervida attività di divulgazione, essendo un prolifico autore di saggi, libri e testi in materia, nonché per le sue frequenti apparizioni televisive”.
Nell’individuare una frase emblematica pronunciata dalla Hack, Maris dice: “Quella, che più mi è rimasta impressa è -Non è necessario avere una religione per avere una morale. Perché, se non si riesce a distinguere il bene e il male, quella che manca è la sensibilità, non la religione”.