Michele Tombolini dona “E LUCE FU” a Spazio Thetis
Il 3 ottobre alle 17:00, Spazio Thetis presso l’Arsenale di Venezia presenterà ufficialmente l’opera “E LUCE FU XXII elemento” di Michele Tombolini, che entrerà a far parte della collezione permanente del centro. L’evento, aperto al pubblico, segnerà un importante momento di celebrazione della donazione dell’artista veneziano, che omaggia così la sua città natale e lo spazio che lo accolse nei suoi esordi artistici.
L’opera, realizzata nel 2015 con tecnica mista, affronta il tema della violenza contro le donne, ponendo l’accento sul silenzio imposto e sulla difficoltà di riscatto. Il simbolo della “X” sulla bocca della figura rappresenta, come in altre opere di Tombolini, la censura e l’impossibilità di esprimere il dolore o ribellarsi.
Tombolini, noto per le sue partecipazioni alla Biennale di Venezia 2022, alla Triennale di Milano e per una personale al Museo Gibellina, ha contribuito al dibattito sociale con la sua arte. In merito all’opera, l’artista ha dichiarato: “Fare arte è un dono che mi permette di comunicare emozioni, sensazioni e riflessioni. L’arte documenta il nostro tempo e la nostra società, creando reazioni nel pubblico.”
Parte del ciclo “E LUCE FU”, avviato negli anni 2000, quest’opera indaga temi universali come la vita, la morte e la spiritualità, approfondendo questioni come la violenza e la censura attraverso un linguaggio artistico di forte impatto.
Spazio Thetis, affiliato a Thetis S.p.A., ospita una collezione di arte contemporanea di fama internazionale, includendo opere di artisti come Michelangelo Pistoletto, Jean Fabre e Beverly Pepper. Specializzato in land art, arte ambientale e scienza, Spazio Thetis organizza mostre ed eventi legati alla Biennale di Venezia, collaborando con istituzioni museali di rilievo.
La donazione di Tombolini aggiunge ulteriore valore alla collezione di Spazio Thetis, confermando l’importanza del centro nel promuovere il dialogo tra arte e società.