Contemporary Art Magazine
Autorizzazione Tribunale di Roma
n.630/99 del 24 Dicembre 1999

Le visioni artistiche integrate di Anna Laura Longo

L’installazione Alpha siderea, concepita dall’artista pluridisciplinare Anna Laura Longo, si compone di una serie di dispositivi visuali in ferro – denominati occhialoidi – grazie a cui viene promossa una vivace disarticolazione dello sguardo, seguendo una prospettiva formale e poetica che risponde a un piglio più che avventuroso. Si potrebbe parlare di una sorta di neo-oculistica d’arte, senonché l’artista stessa è pronta a ricordare come – nel suo lavoro – l’occhio non vada inteso secondo una valenza puramente oculistica, ma come un vero strumento di indagine persistente “quasi uno scandaglio proiettato nei dislivelli dei paesaggi interiori o proteso verso le realtà stratificate del mondo esterno”.
Quella che affiora dunque è una necessità di negoziazione tra tempo e sguardo. Sarebbe anzi opportuno parlare di tempi e sguardi, in una declinazione plurale. I vari dispositivi, dal punto di vista espositivo, vengono presentati sia in forma combinata (come assemblage o come installazione composita) sia come singoli pezzi isolati. Va specificato come, nel corso del tempo, siano stati progettati e prodotti esemplari che prevedono una sperimentale decentralizzazione e dislocazione dello sguardo stesso, in direzione di sfere sensoriali allargate. Possiede una particolare forza espressiva l’occhialoide olfattivo, il cardio-occhialoide (che punta a una sottolineatura e a una rivalutazione della sfera emotiva) e, ancora, l’occhialoide che si accinge a circuire la bocca, prospettando diciture poetiche. Quest’ultimo potrà esser visto in realtà anche come un agevolatore di denunce sostanziali, aventi un carattere socio-politico o più in generale collettivo.
In riferimento all’estate si segnala la presenza dell’occhialoide definito “introspettivo” all’interno della settima edizione della Biennale d’Arte di Chianciano che è attualmente in corso nel Museo d’Arte e nelle 13 Clancianum Galleries. sino al 28 agosto 2022.

L’impianto in questione ha già avuto una larga diffusione sul piano nazionale e internazionale. Va ricordata una presenza a Madrid, nel Teatro El Montacargas e inoltre nella triplice mostra collettiva intitolata Le Porte dell’Aldilà a cura di Susanna Horvatovicova, inaugurata a Praga nell’ex Istituto di chimica macromolecolare e successivamente portata in altre due tappe della Repubblica Ceca. Tra le altre città coinvolte: Terni (festival Siamo fatti per questi tempi,) Roma (festival Nuova Consonanza), Officine Dinamo per l’evento Sono le ciglia luoghi di coltivazione e Biblioteca Rispoli, Venezia (festival delle Arti della Giudecca), Prato (Nuovo Magnolfi). Di particolare interesse l’utilizzo in veste performativa del dispositivo Alpha siderea, con un coinvolgimento diretto dell’artista. In quest’ultimo caso la rigidità del ferro subisce una consistente trasformazione e l’opera viene a essere a tutti gli effetti vivificata e animata in virtù del corpo e grazie all’uso della voce e della gestualità. Una gestualità sapiente e calibrata, appositamente elaborata per questo progetto. E così a Losanna gli occhialoidi sono rientrati all’interno di un concerto –spettacolo portato presso la Haute Ecole de Musique et Conservatoire. In questo caso specifico Anna Laura Longo si è esibita sia come pianista, sia come performer. Tappe ulteriori si sono avute a Macerata ( Biblioteca Mozzi Morgetti), Bruxelles ( Piola libreria) e Luxembourg ( Cercle Curiel). Il processo è dunque costantemente in fieri e non cessa di essere sviluppato e prontamente ricalibrato a seconda degli spazi e dei contesti. Non vanno dimenticati gli interventi, peraltro molto riusciti, in spazi oculistici veri e propri o legati strettamente all’ottica, con effetti di straniamento poetico, certamente affascinante per i visitatori. Sarà utile ricordare in tal senso le vetrine d’Artista Mondello in Roma e PROPHILO a Mestre. Uno dei compiti che si prefigge Anna Laura Longo è quello di affrontare ( e lasciar danzare) la complessità del reale generando compenetrazioni coinvolgenti. Apri il tempo a una militanza dello sguardo è il suggerimento racchiuso nel progetto artistico sin qui descritto. Sarà utile coglierne le tracce di eleganza concettuale e assorbire il lascito di sorprese e di intensità che in vario modo avvolgono il tema ampio della Visione.

Anna Laura Longo è pianista, performer, artista visiva, autrice di poesie e inoltre saggista. Come indagatrice sonora lavora in direzione di una metamorfosi delle musicalità, spingendosi a riformulare il rapporto con lo strumento in modo eclettico e polivalente. Tra i titoli di argomento musicale: Apparati di suoni metodicamente cruciali (2013), Universi sonori/ Dialoghi sulla musica dei nostri tempi (2015), Viaggio nell’entroterra/Moviment-azioni pianistiche (2021). In preparazione: Ramificazioni [per un approccio dinamico-estensivo]. Le ricerche nel campo della scrittura, con esperimenti di riformulazione della parola poetica contemporanea, sono sfociate in pubblicazioni tra cui; Plasma/ sottomultipli del tema “Ricordo” (2004), Nuove rapide scosse retiniche (2009), Procedure esfolianti (2011), Questo è il mese dei radiosi incarnati del suolo (2016). Ha inciso il CD L’ombra della voce (2010). Porta avanti un lavoro eterogeneo che si traduce in ricerche basate su una propagazione e compenetrazione di stimoli. Le installazioni e le opere di tipo plastico-visuale fanno leva su materiali come ferro, tessuto, pane, lattice, eco-pelle. I suoi libri d’artista sono stati racchiusi nel progetto intitolato Sul concetto di pagina-suolo. Viene regolarmente ospitata in festival, esposizioni e rassegne sul piano internazionale. Le sue opere sono per lo più incentrate sul concetto duplice (e cangiante) di movimento e sommovimento del pensiero e risentono di originali riflessioni riguardanti la mutevolezza e pregnanza dello sguardo, la libertà d’azione, con particolare riferimento allo schierarsi e al “sondare”.

Per visitare la Biennale d’Arte di Chianciano in corso:
Museo d’Arte di Chianciano Viale della Libertà 280
Clancianum Galleries Piazza Matteotti
53042 Chianciano Terme (Siena)
www.biennalechianciano.org

Approfondimenti sull’installazione
https://occhialoidiesguardi.blogspot.com
https://instagram.com/annalauralongo4
Sito e blog di riferimento:
www.annalauralongo.com
www.sfogliareperintravedere.com

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