INCANTEVOLE CONTRASTO
La Galleria d’arte Il Laboratorio ospita dal 5 al 10 novembre 2024 la mostra “Incantevole contrasto” con le fotografie di Lisistrata Simone e i dipinti del pittore Alessandro Aversano, un evento curato da Spazio40 Art.
L’artista Lisistrata Simone, già apprezzata dal pubblico per i suoi lavori fotografici imperniati sui riflessi e sulle suggestioni prodotte dalle ombre, per i suoi reportage di viaggi, incontri mano nella mano con le persone dei luoghi visitati, in queste sei giornate espone quarantasei fotografie che ci riportano ai momenti di vita quotidiana catturati durante i suoi viaggi.
Accanto agli scatti fotografici ci saranno sei opere del pittore Alessandro Aversano, che ci lascerà la sua visione e ci accompagnerà in questo percorso.
“L’idea di questa mostra “Incantevole contrasto” – spiega Lisistrata Simone – nasce da una riflessione sui tempi e i modi d’interpretare la vita quotidiana nei diversi paesi visitati. Oriente – occidente, nord – sud, bianchi – neri, religiosi – atei, eterosessuali – omosessuali, non sono separazioni ma una linea continua, tutto dipende dal punto di vista, da dove si guarda e con quale scopo. Cos’è il confine se non la paura che ci frena e ci imprigiona sul margine, una sicurezza illusoria di tranquillità che ci priva dell’osare e di sognare di andare oltre un limite imposto prima di tutto da noi stessi. Passaggi di confini, cosa sono se non un percorrere gli spazi alla ricerca di te in un altro da te che incontri sulla tua strada. Ci avviciniamo lentamente e apriamo la nostra mente verso una visione prima sconosciuta. Abitudini che ci tranquillizzano, lasciate da parte diretti verso qualcosa che prima non si conosce e poi ci affascina.”
Questa mostra è un viaggio oltre i confini con l’intento di indurre lo spettatore a viaggiare tra le immagini da un paese verso un altro paese, tra pietanze, vestiti, mercati, colori e profumi, momenti di vita quotidiana, incontri ai tavoli tra scambi di bevute e di parole.
Uno spettatore che da passivo si senta alla fine anche lui vivo e benvenuto tra queste visioni, dove le persone – prima dei paesaggi – sono i veri protagonisti e lungo questo percorso troverà un “Incantevole contrasto” che ci lega tutti insieme.
Alla fine rimarremo incantati da questo contrasto e anziché costruire dei muri apriremo delle porte per attraversare questi confini mentali che ci separano per andare alla ricerca di noi nell’altro.
La mostra è a ingresso libero, oltre agli scatti fotografici di Lisistrata Simone e ai dipinti del pittore Alessandro Aversano, ci saranno video proiezioni con intrattenimenti musicali.
BIOGRAFIA ALESSANDRO AVERSANO
Alessandro Aversano è nato a Roma il 10 luglio del 1966. Ha studiato anatomia, prospettiva e teoria del colore. Si considera un’autodidatta affascinato dalla potenza cromatica dei colori ad olio. Alla fine degli anni ’90 s’interessa ai linguaggi di programmazione, ai sistemi operativi e ai protocolli di comunicazione per le applicazioni distribuite e questa passione diventata negli anni il suo lavoro. Ma nel tempo la tecnologia si rivela con i suoi limiti, si sente prigioniero di un mondo virtuale, sentendo di avere a disposizione un palcoscenico grande come il mondo e non avere più niente da dire. Consapevole che lo strumento tecnologico come fine esprime tutta la sua sterilità, mentre solo l’arte è il fine che può dare un senso alla vita.
BIOGRAFIA LISISTRATA SIMONE
Alessandra Lisistrata Simone, il suo primo nome è Alessandra, ma lei si sente molto legata al suo secondo nome Lisistrata, ripensando alla commedia di Aristofane, è nata a Roma il 27 gennaio 1967. Da sempre interessata all’arte, partendo dagli studi in ambito sociologico, ha ampliato il suo percorso di approfondimento introducendo elementi di studio e conoscenza dell’altro, con la volontà di capire la realtà che la circonda. In questo percorso la passione per la fotografia l’ha avvicinata ancora di più verso questo obiettivo di sensibilizzazione. Passando dagli occhi, toccando il cuore, per arrivare all’azione.