Countdown tra Poesie e Incisioni
Nell’ambito della manifestazione “Il Maggio dei Libri” (XIV edizione) promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, il Comune di Palermo organizza la rassegna di iniziative culturali dal titolo “Se leggi ti lib(e)ri …” alla quale partecipano anche le “Edizioni dell’Angelo” con la mostra “Countdown, tra Poesie e Incisioni”, allestita presso la Biblioteca Comunale di “Villa Trabia”, dal 13 al 31 Maggio 2024, aperta da Lunedì a Venerdì dalle 8.30 alle 18,00, chiuso Sabato e Domenica.
Come suggerisce il titolo della collana, si è trattato di un progetto editoriale a termine. Nel 2016 è iniziato un conto alla rovescia, da dieci a scalare, senza sapere cosa attendersi: l’approssimarsi di una epifania o di una catastrofe?
I poeti e gli artisti si sono susseguiti al diminuire dell’età anagrafica ed erano accomunati dalle radici siciliane con qualche riuscito innesto, per restare nella metafora arborea.
Proprio la Sicilia è il contenuto che, come in filigrana, ha caratterizzato questa collana per rinnovare il mito dell’Isola Feconda. L’espressione “in filigrana”, riferita alla tematica delle plaquettes, va intesa anche alla lettera perché un triskelion è presente nella filigrana della carta delle copertine che, per fatale coincidenza, è ormai ad esaurimento in quanto prodotta dalla Cartiera di Sicilia che non è più attiva.
L’isola è conosciuta per alcuni stereotipi e contraddizioni, con identità e caratteristiche che la rendono un complesso groviglio di emozioni e di personalità rispecchiate nella collana dagli artisti e dai poeti.
Tutte le plaquettes sono impreziosite da un’incisione originale stampata dagli stessi artisti nel risvolto interno della copertina che, nel piatto, riporta l’impronta a secco del numero della collana.
L’immagine non si configura come una illustrazione didascalica dei versi, né sono i versi ad ispirarsi all’immagine, ambedue le forme espressive mantengono la propria autonomia poiché le affinità sono già insite nella scelta di associare la concezione del mondo del poeta all’universo figurativo dell’artista incisore.
Oltre alle radici siciliane, il tratto comune nell’opera di tutti gli artisti e poeti scelti è il loro rifiuto di una concezione dell’arte come spettacolo di massa, come aggressione isterica ai sensi promossa dalla pseudo cultura mediatica: stupire, sbalordire, meravigliare… sembra oggi l’obiettivo di molti. All’opposto i versi e le incisioni tendono all’affermazione dell’arte come contemplazione e introspezione destinata a rivelarsi alle coscienze e svelare il mistero del mondo, nella consapevolezza d’essete depositaria di ogni verità e rivelazione, ma anche d’ogni menzogna e mistificazione.
La collana pratica una sezione generazionale della poesia e dell’arte dell’incisione siciliane, con una scelta limitatissima nel numero, ma significativa per l’assoluta qualità degli autori proposti.
In conclusione non si è avuta né l’auspicata epifania né la temuta catastrofe, solo il numero “Zero” che conclude il Conurdown e che riassume i contenuti della collana.
ELENCO DEI TITOLI E DEGLI AUTORI
10. ISOLA
Stefano Vilardo e Giuseppe Sciacca
9. PARTENZE E ARRIVI
Lucio Zinna e Rosario Amato
8. BIRILLI
Nicola Romano e Girolamo Russo
7. COME L’ACIDO SUL METALLO
Aldo Gerbino e Toni Pecoraro
6. PIETRIFICATO CHE
Elio Tavilla e Vincenzo Piazza
5. DO FUNNO DO QUALI NOTTI
Giuseppe Condorelli e Lanfranco Quadrio
4. FRONTIERA
Paolo Lisi e Giacomo Miracola
3. TEMPO NUOVO
Fabrizio Cavallaro e Simone Geraci
2. LA VOLPE NON CONOSCE IL MARE
Nicola Grato e Giuseppe Vassallo
1. AMORIS CARMINA SEX
Andrea Castrovinci Zenna e Fabio Sgroj