Arteam Cup 2018
Arteam Cup, il concorso riservato ai soci dell’Associazione Culturale Arteam di Albissola Marina, giunge alla quarta edizione e presenta alla Fondazione Dino Zoli di Forlì, dal 12 maggio al 16 giugno 2018, la mostra dei 65 artisti finalisti (16 Under 30 e 49 Over 30). Curata da Livia Savorelli e Matteo Galbiati, l’esposizione sarà inaugurata sabato 12 maggio alle ore 18.00.
Arteam Cup – dopo l’esordio nel 2015 all’Officina delle Zattere a Venezia, l’edizione 2016 al Palazzo del Monferrato di Alessandria e l’edizione 2017 negli spazi industriali restituiti all’arte di BonelliLAB a Canneto sull’Oglio – costituisce a pieno titolo l’evento “fiore all’occhiello” dell’Associazione Culturale Arteam, dalla quale prende il nome. In ogni edizione, invariate le finalità: fornire, con la mostra dei finalisti, un’importante occasione di visibilità e confronto con location espositive sempre diverse; contribuire, attraverso i differenti premi ideati per ogni edizione, all’ingresso degli artisti nel circuito delle gallerie d’arte e nel mercato principale; far vivere esperienze formative importanti, come le residenze d’artista, i progetti speciali o curatoriali; creare ed incentivare interazioni e momenti di scambio tra gli artisti; mettere in moto un confronto attivo con il mondo dell’Impresa, legame rafforzato ulteriormente con l’edizione 2018 ospitata dalla Fondazione Dino Zoli, motore culturale delle attività imprenditoriali che fanno capo al Gruppo Dino Zoli, che offrirà due premi speciali: Premio acquisto Fondazione Dino Zoli e Premio speciale residenza Dino Zoli Group. La più grande ambizione di Arteam Cup è, infatti, quella di “fare rete”, tessendo legami importanti tra i vari operatori del sistema arte.
Una giuria professionale, composta da Matteo Bergamini (giornalista e critico d’arte, Direttore Responsabile Exibart), Gigliola Foschi (storica e critica della fotografia, membro del comitato di MIA Photo Fair), Matteo Galbiati (critico d’arte e docente, Direttore web Espoarte e membro interno di Arteam), Roberto Ratti (fondatore Traffic Gallery, Bergamo), Marta Santacatterina (giornalista pubblicista e dottore di ricerca in Storia dell’arte) e Livia Savorelli (Direttore Editoriale Espoarte), ha determinato la rosa dei 65 finalisti, tra i quali sarà individuato il vincitore assoluto, con il conferimento di ulteriori premi speciali, residenze e premi tecnici. La premiazione si terrà sabato 16 giugno, alle ore 18.00, presso la Fondazione Dino Zoli.
La Fondazione Dino Zoli (Viale Bologna n. 288, Forlì) è aperta al pubblico da martedì a giovedì con orario 9.30-12.30, da venerdì a domenica ore 9.30-12.30 e 16.30-19.30, chiuso il lunedì. Ingresso libero. Catalogo Vanillaedizioni. Per informazioni: Fondazioni Dino Zoli (tel. +39 0543 755770, info@fondazionedinozoli.com, www.fondazionedinozoli.com). Organizzazione: Arteam Associazione Culturale (tel. +39 019 4500744, info@arteam.eu, www.arteam.eu).
La Fondazione Dino Zoli nasce nel 2007 con l’obiettivo di divenire un punto di riferimento culturale nel territorio, proponendo un programma di esposizioni e iniziative per avvicinare il pubblico all’arte contemporanea e alla cultura, arricchendone la vita quotidiana. La cultura è, infatti, una chiave di lettura fondamentale per aiutare a comprendere meglio i cambiamenti che avvengono nelle nostre comunità e nel mondo. La Fondazione è un ente privato senza finalità di lucro. Impiega risorse finanziarie proprie per promuovere eventi culturali, educativi, scientifici con una particolare attenzione al territorio, alle giovani generazioni, al sociale e al rispetto dell’ambiente. Dopo due mostre importanti prodotte negli anni scorsi e un programma di incontri e attività, dal 2017 la Fondazione ha ripreso a pieno la propria attività culturale anche grazie all’ingresso di una nuova direttrice, Nadia Stefanel, che ha portato in Fondazione il know how e l’esperienza maturate durante il lungo percorso in ambito culturale e artistico come direttore del Correggio Art Home, dedicato ad Antonio Allegri, e la collaborazione con il Maestro Omar Galliani. La programmazione della Fondazione ha previsto una serie di progetti espositivi e incontri culturali a tema sociale, il primo dei quali è stato la mostra Touroperator. Diario di Vite dal Mare di Sicilia con sculture di Massimo Sansavini realizzate con il legno dei barconi dei migranti naufragati a Lampedusa, per proseguire con le tre installazioni (Made in Italy, Lost Home, Hebe vs Hebe) di Mustafa Sabbagh realizzate in concomitanza della sua grande mostra antologica realizzata ai Musei di San Domenico a Forlì. La Fondazione Dino Zoli ha presentato a febbraio la mostra fotografica L’albero del latte di Silvia Bigi, a cura di Francesca Lazzarini. L’esposizione ha aperto ufficialmente Who’s next, un programma teso al sostegno e alla promozione della creatività giovanile fortemente voluto dallo stesso Dino Zoli.
Finalisti Under 30: Pietro Campagnoli, Alessandro Costanzo, Barbara De Vivi, Chiara Enzo, Alice Faloretti, Ilaria Gasparroni, Elena Hamerski, Gevis Lekiqi, Matteo Messori, Stefan Milosavljevic, Giada Pianon, Lucrezia Roda, Jing Tang, Luisa Turuani, Ricardo Aleodor Venturi, Maria Giovanna Zanella.
Finalisti Over 30: Guido Airoldi, Evita Andujar, Riccardo Angelini, Aqua Aura, Alessandra Baldoni, Nicola Bertellotti, Gianni Berti, Silvia Bigi, Alessandra Calò, Cristian Castelnuovo, Andrea Cereda, Matteo Costanzo, Carlo D’Orta, Dana de Luca, Francesca Della Toffola, Emilia Faro, Marica Fasoli, Nadia Galbiati, Elyse Galiano, Roberto Ghezzi, Luca Gilli, Federica Gonnelli, Marco Grimaldi, Gian Luca Groppi, Ester Grossi, L’orMa, Elisa Leonini, Donatella Lombardo, Angelo Marinelli, Vincenzo Marsiglia, Vincenzo Merola, Oriella Montin, Patrizia Novello, Alice Padovani, Samantha Passaniti, Gianluca Patti, Luca Pianella, Serena Piccinini, Jasmine Pignatelli, Ettore Pinelli, Eva Reguzzoni, Tamara Repetto, Thomas Scalco, Anna Skoromnaya, Kanako Takahashi, Matteo Tenardi, Giorgio Tentolini, Alessio Tibaldi, Valeria Vaccaro.
Main Partners: CUBO Centro Unipol Bologna; Figli di Pinin Pero & C., Nizza Monferrato (AT).
Partners: 1.1 Zenone Contemporanea, Reggio Emilia; Associazione Culturale Cascina Granbego, Sassello (SV); Galleria 8,75 Artecontemporanea, Reggio Emilia; Bonioni Arte, Reggio Emilia; Galleria de’ Bonis, Reggio Emilia; Guidi & Schoen Arte Contemporanea, Genova; Punto sull’Arte, Varese; Studio Berné, Legnano (MI); Vergani, Milano; Vicolo Folletto Art Factories, Reggio Emilia.